BONFIGLIOLI (Bonfioli), Rodolfo
Clara Gennaro
Figlio di Antonio, di famiglia di origine ferrarese, nacque a Bologna non si sa precisamente in quale anno. Studiò legge a Roma, ove si laureò nel 1557 [...] famiglia romana: certo prima del 1589, anno nel quale curò le esequie del suocero, che fu sepolto a S. Maria del Trivio.
Successo Sisto V sul soglio pontificio a Gregorio XIII (aprile 1585), il B., che durante il suo tesorierato si era attirato ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] poteva più venire inquadrata negli schemi sommari ideati da Aristotele e ripresi dai cultori medievali delle s. del trivio (grammatica, dialettica e retorica) e del quadrivio (geometria, aritmetica, musica, astronomia). Il problema fu affrontato da R ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] i principali centri culturali nell'epoca precarolingia. Nei monasteri irlandesi e scozzesi di Clonard, Bangor e Iona, esisteva già un trivio e lo stadio iniziale di un quadrivio; nel tardo VII sec., nei nuovi monasteri inglesi di Wearmouth e Jarrow ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] F. (Vasari, 1568; Puppi, 1987). Nel 1544 F. firmò e datò la sua prima opera nota, la pala per l'altare maggiore della chiesa di S. Maria in Trivio a Velletri. Si tratta di una commissione solo apparentemente marginale: dopo la cattedrale, S. Maria in ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] e Nicola, che hanno lasciato tracce della loro opera a S. Maria di Castello in Tarquinia; nel sec. XIII quella di Drudus de Trivio, che, dopo aver lavorato lungo tempo solo, appare nel 1240 a Lanuvio col figlio Angelo; di un magister Salvatus che nei ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] ritenne poi che egli fosse stato allievo del teologo aretino Antonio Boncompagni, ed è probabile che avesse seguito i corsi del trivio e del quadrivio presso la cattedrale di S. Donnino a Piacenza.
Intorno al 1236 entrò in contatto con il cardinale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] di indagine delle problematiche di argomento fisico, ben oltre le potenzialità espresse dalla vecchia distinzione tra discipline del trivio e del quadrivio. A partire dalle Introductiones del XIII sec. per giungere agli schemi premessi ai commenti ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] ebreo Erberto di Lagny, e Costantino di Fleury. Dalle discipline del Trivio e del Quadrivio l'attività didattica a Reims mette Gerberto al ecclesiologici e mondo perenne della cultura, là dove il Trivio e il Quadrivio, uniti alla fede, alle dottrine, ...
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GUARINO Veronese (Guarinus Veronensis o de Guarinis)
Remigio Sabbadini
Umanista, nato nel 1374 in Verona dal fabbro Bartolomeo e da donna Libera di Zanino, morto a Ferrara il 4 dicembre 1460. A Verona [...] greci, Platone e Aristotele. In questo sistema G. abbandona risolutamente la consuetudine medievale del trivio e quadrivio, isolando il trivio e imprimendogli funzioni nuove e più elevate.
La sua produzione scolastica e letteraria fu abbondante ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] longeva e costituì la base della formazione culturale nelle università medievali, nelle quali l'istruzione iniziava con le arti del trivio per poi proseguire con quelle del quadrivio, di contenuto più complesso. A partire dalla fine del XVI sec. la ...
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trivio
trìvio s. m. [dal lat. trivium, comp. di tri- «tre» e via «via»; cfr. trebbio]. – 1. Punto d’incontro di tre strade: al primo t. che trovi, prendi la strada di destra; ogni strada, ogni borgo, ogni t. si vide seminato di verdi mirti...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...