LEPIDO (M. Aemilius Lepidus)
A. Longo
Uomo politico romano di famiglia consolare, di parte cesariana, noto soprattutto per aver partecipato al secondo triunvirato con Antonio ed Ottaviano (43 a. C.). [...] da parte di Augusto.
A conclusioni positive circa l'esistenza di busti di L. è approdato invece il Curtius. Egli identifica il triunviro in tre diversi momenti della sua vita, in un busto di bronzo del Museo Nazionale di Napoli (n. 5601, Guida n. 791 ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] improvvisamente innalzato alla fama. Frattanto un grande sommovimento politico era in corso nell'Impero: dopo Filippi, i triunviri ordinarono confische di terre a favore dei loro veterani, e Mantova, vicina a Cremona, punita per aver parteggiato ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] di ogni anno).
L’antica Saena Etruriae o Sena Iulia sorse come colonia militare di Cesare, o dei triunviri; appartenne alla tribù Ufentina. Le invasioni barbariche favorirono indirettamente l’accrescimento della città, che per la sua posizione ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] azione è ormai imbrigliata da una realtà più forte di lui. A ogni modo, in quell'anno 59, la partita fu vinta dai triunviri. C. dovette giurare come gli altri senatori la sanctio della legge agraria di Cesare, e nel 58 dovette partire con l'incarico ...
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Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] bande armate, contrapponendo Milone al cesariano Clodio, per la cura dell'annona. La sua situazione migliorò col nuovo compromesso fra i triunviri (Lucca, 56) nel quale fu stabilito il rinnovo del comando per Cesare e il consolato per P. e Crasso (55 ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] (v. pianta). Ma subito si sentì il bisogno di rinforzarlo con l'invio, nel 169, di altre 1500 famiglie condotte dai triunviri T. Annio Lusco, P. Decio Subulo, M. Cornelio Cetego (Liv., XLIII, 17, 1). Anche la spedizione del console G. Sempronio ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] della disfatta di Novara che poneva termine alla prima guerra d'indipendenza. In quello stesso giorno si istituiva a Roma un triunvirato (composto da M., A. Saffi e C. Armellini), che fu l'animatore della difesa contro i Francesi durata dal 3 al ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] di Cesare, ritratto vivente (pratica fino allora oggetto di interdizione) su m. del 44 a.C.: i successori di Cesare, i triunviri, non ebbero remore a coniare m. col proprio ritratto, pratica seguita da Ottaviano-Augusto e da tutti gli imperatori.
La ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] della vita della Repubblica: "io in cento combattimenti non conto una sola sconfitta", ammoniva il 1° aprile rivolto ai triunviri. Ben diverso era stato il linguaggio usato a suo tempo coi Piemontesi. L'organizzazione della resistenza e la sconfitta ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] degli scrittori romantici dell'800 l'"anti-mito" di una Venezia seicentesca e settecentesca in balia di tre onnipotenti triunviri, padroni della vita dei cittadini con i tremendi strumenti delle spie, dei sicari, dei veleni, dei Piombi.
La Venezia ...
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triunvirato
(o triumvirato) s. m. [dal lat. triumviratus -us, der. di triumvir «triunviro»]. – Magistratura collegiale costituita da tre persone, dette triunviri, soprattutto in Roma antica (il primo, il secondo t.; il t. di Cesare, Pompeo...
triunviro
trïùnviro (o trïùmviro) s. m. [dal lat. triumvir -ĭri, tratto dal genit. pl. trium virum o trium virorum «di tre uomini»]. – 1. a. In Roma antica, membro di una magistratura collegiale formata da tre persone (dette triumvĭri o anche...