GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] , A. Sartorio e L. Mosca, a eccezione di due parti principali in due melodrammi seri: Tirsi nell'Omaggio pastorale di G. Tritto e Orosmane nel Trionfo della ragione di F. Federici. Dopo l'esperienza napoletana fu al teatro Valle di Roma, e nel 1805 ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] Aganlo), Mosè in Egitto di G.Rossini., 5 marzo 1818 (Aronne), La vestaledi G. Spontini, primavera 1818 (Cinna), Traiano di D. Tritto, 30 maggio 1818 (Licinio), Berenice in Siria di M. Carafa, 29 luglio 1818(Togorma), Ricciardo e Zoraide di G. Rossini ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] a sue spese quale collaboratore l'allievo Giacomo Tritto, che a partire dal 1785 lo sostituì interamente soprattutto nell'arte del contrappunto, ebbe tra gli allievi più famosi, oltre al Tritto, F. Bianchi, A. Tarchi e il frgncese 0. F. Langlé.
Morì ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] di Paisiello; nel 1791 ne La donna bizzarra di Bianchi, Li raggiri scoperti di G. Tritto; nel 1792 ne Le nozze in villa di S. Palma e La credutaselvaggia di G. Tritto.
Sempre a Roma, il G. si esibì nel 1789 al teatro Capranica ne Il gentil ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] fu nominato esaminatore degli alunni del Collegio di musica, e insieme con G. Paisiello, F. Fenaroli e G. Tritto diresse l'istruzione musicale di quel convitto. Stimato nel mondo musicale napoletano e godendo della protezione del Bonaparte tornò poi ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] la sua terza scrittura alla Scala: fu protagonista insieme con il sopranista G. Crescentini nell'Apelle e Campaspe di G. Tritto (26 dic. 1795) e in Giulietta e Romeo, che Zingarelli aveva composto per lei e che interpretò ancora l'anno seguente ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] 300 zecchini; nello stesso anno debuttava al teatro S. Carlo di Napoli nel Cajo Mario di F. Bianchi, nell'Artenice di G. Tritto e nel Catone in Utica di F. Antonelli su testo di P. Metastasio. Per il 1785 veniva riconfermato da entrambi i teatri: a ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] del Fondo, dove fu prima donna in sette opere, alcune anonime, altre di F. Cipolla, Chr.W. Gluck, G. Millico, G. Tritto. Ancora nel 1785 fu interprete con G. Aprile della cantata Il ritorno di Perseo di Paisiello e, nella quaresima del 1786, cantò ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] fu la partecipazione al carnevale 1807 presso il teatro Argentina di Roma, dove cantò Andromaca e Pirro di G. Tritto, impersonando la protagonista con al suo fianco G.B. Velluti, ultimo grande castrato a calcare i palcoscenici melodrammatici, nonché ...
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PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] formazione e una predisposizione alle nuove tendenze musicali: in particolare nei pezzi d’assieme si colgono – come in Giacomo Tritto o in Valentino Fioravanti – i prodromi di una scrittura che culminerà infine nel teatro comico rossiniano.
Nel 1799 ...
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trittie
trìttie s. f. pl. [dal gr. τριττύες, pl. di τριττύς «terza parte»]. – Nella riforma dello stato ateniese operata da Clistene (508 a. C.), le tre circoscrizioni territoriali di cui era costituita ogni tribù, scelte rispettivamente nella...
crop top (crop-top) loc. s.le m. inv. Indumento femminile per la parte superiore del corpo, tanto corto da non coprire il ventre. ◆ Mettete da parte crop-top, suole a carro armato e lenti a specchio. Il vero trionfatore estetico dell'estate...