BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] III, 9; cc. 34 e 50 degli Epigrammata) nei quali o si piange la morte di Beroaldo senior, o ci si indirizza al Trissino lamentando la scarsa considerazione in cui son tenuti sia il mittente sia il destinatario, o si rivendica il valore della poesia e ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] c. Biv; C. Longolius, Orationes, Florentiae 1524, c. 70 v; P. Bembo, Opere, VI-VII,Milano 1809-10, passim; G.G. Trissino, Il Castellano, Vicenza 1529, c. BIII v; L. Gregorius Gyraldus, De poetis nostrorum temporum, a cura di K. Wotke, Berlin 1894, p ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] B. Borghesi, A. Peyron, e poi ancora G.B. Niccolini, M. Angelelli, F. Schiassi, G. Marchetti, G. Roverella, G. Grassi, L. Trissino (a cui il L. dedicò la canzone Ad Angelo Mai). Alla stessa cerchia apparteneva G. Perticari, genero e collaboratore di ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] del suo De poeticaimitatione (Venezia 1565, c. 47r), pur senza menzionare il C., non esitava a mettere in bocca al Trissino una severa denuncia contro alcuni dei seguaci di Giulio Camillo, che ne avrebbero trafugato o copiato gli scritti per farsene ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] 'altra espressione degli interessi dell'E. per la poesia delle origini e precorrono con notevole anticipo le ricerche affini di un Trissino o di un Tolomei.
Nel 1889 D. Santoro aggiungeva al canone dell'E. Ilnovo corteggiano - De vita cauta e morale ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] piemontesi di fronte all’Unità d’Italia, a cura di L. Scaraffia, Torino 2011, pp. 93-118; S. Trombetta, Una cooperazione per il bene: la marchesa di Barolo e S. P., ibid., pp. 119-152; B. Alfonzetti, Dramma e storia. Da Trissino a P., Roma 2013. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] o Dialogo sulla «lingua fiorentina» di Dante, con il quale il M. prendeva posizione, in polemica con l’«italianista» G.G. Trissino, accanto ai difensori del primato fiorentino, fra i quali era Ludovico Martelli (l’autenticità del testo, non privo di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] del 1553 e lasciava "omnes libri et scripturae cuiuslibet generis sint" al fratello Giovanni Maria (uno dei testimoni fu Alessandro Trissino), venne a morte il 21 febbr. 1571.Venne onorato con un pubblico sermone e nel giardino dei von Salis venne ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] ., p. 44). Certe parole del B., in questo senso, sembra di averle già lette nella I Divisione della Poetica del Trissino, nei Discorsi e nella Apologia dei Tasso. In esse è implicita quell'idea di un superamento della tradizione che risale appunto ai ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] -211; A. Bartoli, Memorie ined. di L. C. ..., in Arch. veneto, I(1871), 2, pp. 227-246; Lett. al conte L. Trissino, nozze PersicoTommaseo Ponzetta, Vicenza 1875; F. P. Ruffini, Ricordo di L. C., Modena 1875; Lettere di P. Giordani, L. C., A. Canova ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...