(lat. Sophoniba; gr. Σοϕονίβα o Σοϕωνίς, prob. dal punico Saphonba῾al). - Nobile cartaginese, figlia di Asdrubale e sposa di Siface, re dei Massesili.
Vita
Secondo la tradizione, certamente romanzata, [...] questo poema, ma in verità non si discosta dal tono generale di esso.
Con le tragedie su Sofonisba di G. G. Trissino e di J. Mairet, iniziò la tragedia classica italiana e francese e tragedie su Sofonisba furono scritte anche in Inghilterra da J ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] di Vicenza, Vicenza 1877, p. 15; G. B. Passano, I novellieri italiani, Torino 1878, p. 300; G. B. Morsolin, G. G. Trissino, Vicenza 1878; Id., L. D. storico della lega di Cambrai..., in Archivio veneto, XXXVIII (1889), pp. 27-122; G. Brognoligo, L. D ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] a cui non erano estranei risentimenti e asti privati. Nel Cannocchiale appannato (Messina 1629), composto in forma di dialogo fra G. Trissino e C. B. Arbora, egli appare preoccupato di far rientrare l'Adone entro gli schemi di un certo aristotelismo ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] devono, fra l'altro, proposte editoriali tuttora insostituibili: dalle monumentali edizioni delle opere di Giovan Giorgio Trissino e di Sperone Speroni (frutto entrambe della vigorosa erudizione municipale veneta, sia laica, sia ecclesiastica), alla ...
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FIORENTINI VACCARI GIOIA, Giuseppe Antonio
Lucinda Spera
Nacque a Ferrara probabilmente nella seconda metà del XVII secolo. Risale al 1687 l'adozione del cognome Gioia, in seguito alla morte di un Alfonso, [...] arcadi (P. Figari, V. Leonio) un rimaneggiamento dal verso sciolto all'ottava rima dell'Italia liberata di G.G. Trissino, lasciata incompiuta, da quanto sembra di capire, a causa dello scarso impegno di alcuni colleghi (Crescimbeni, Le Vite..., II ...
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Letterato (Firenze 1493 - Prato 1543). Fu rappresentante tipico del ceto medio del Rinascimento, gareggiante con l'aristocratico nell'amore del bello e nel pieno godimento della vita. Sue opere principali [...] con uno scritto sulla lingua (Discacciamento delle nuove lettere aggiunte), nel quale apertamente polemizza con le posizioni del Trissino. Sue opere maggiori sono due traduzioni: dell'Asino d'oro di Apuleio e di una riduzione spagnola del Pañcatantra ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] (l'autore si dichiara di Messina al v. 45) Mazzeo di Ricco (lo stesso vale per il frammento riportato dalla Poetica del Trissino, p. 28v, notoriamente dipendente da P). Per di più, la prima stanza è anche, attribuita a G., tra i prelievi dal "Libro ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] volgar lingua, in Discussioni linguistiche del Cinquecento, a cura di M. Pozzi, Torino 1988, pp. 45, 54 s.; G.G. Trissino, Il Castellano, ibid., pp. 121, 172; G.A. Albicante, Occasioni aretiniane (Vita di Pietro Aretino del Berna, Abbattimento, Nuova ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] pp. 154, 155). Sappiamo anche che il B. iniziò la traduzione in volgare della Vita della b. Savina Trissino, scritta in latino da Gasparo Trissino, e che dovette tuttavia interrompere a causa dei numerosi viaggi.
Oltre alle rime, il B. compose anche ...
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Letterato (Firenze 1503 - ivi 1565). Il V. è una delle figure tipiche del Cinquecento italiano. Fu uomo d'ingegno vivace anche se non profondo, di cultura vasta sebbene superficiale. La sua opera più importante [...] e parche le lodi di Cosimo. Notevoli pure l'incompiuto dialogo l'Ercolano (post., 1570), in cui sostenne, contro Trissino, la fiorentinità della lingua italiana e l'importanza dell'uso nel costituirsi della lingua, e le Lezioni tenute all'Accademia ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...