DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] aveva cominciato a frequentare l'università già nel 1893, aveva conseguito la laurea in lettere con una tesi su G. Trissino (relatore G. A. Cesareo), che non riscosse tuttavia l'apprezzamento della commissione e ottenne un punteggio piuttosto modesto ...
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Componimento lirico con strofe monometre o polimetre che, di solito, contano non più di 6 o 7 versi e ripetono lo stesso schema. È per lo più d’ispirazione amorosa o morale-civile.
La parola appare nell’antica [...] strofa è attribuita una diversa e specifica funzione nello sviluppo lirico). Seguirono strade diverse da un lato G.G. Trissino, L. Alamanni (che chiamò le 3 strofe ballata, contraballata e stanza), A. Minturno e J. Tiepolo (3 stanze petrarchesche ...
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Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] della lingua e della poesia volgare. Egli fu il primo a disegnare una riforma dell'ortografia italiana, anzi, contro Giangiorgio Trissino rivendicò nel dialogo Il Polito (pubbl. sotto il nome di Adriano Franci) la priorità dell'idea; ma della grafia ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, Roma 1995, pp. 308-330, in partic. pp. 314-315. G.G. Trissino, La poetica, Vicenza 1529 (riprod. anast. München 1969), pp. XXVIII, XXXIII, LII-LIII; F. Palermo, I manoscritti palatini di Firenze, II ...
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DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] per chi in quegli anni rivolgeva la propria attenzione di studioso agli autori volgari, soprattutto Petrarca e Boccaccio.
Giangiorgio Trissino nel suo dialogo Castellano pubblicato nel 1529 ricorda il suo nome fra quelli che per primi dibatterono la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] quello tendente alla risurrezione del più illustre genere classico, il poema epico. Le discussioni e i tentativi in questo senso (Trissino, con la sua Italia liberata da’ Gotti; B. Tasso nell’Amadigi, Giraldi Cinzio nei suoi scritti teorici e nel suo ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] , diresse l’Accademia sita nella villa di Cricoli, già sede delle riunioni letterarie convocate da Giangiorgio Trissino. Gli Istituti dell’Accademia di M. Bernardino Parthenio presentano molte analogie con quelli dell’Accademia spilimberghese: sono ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] il cortigiano e molti altri spirti degni d'[i]stima" (A3v). La proposta del L., riecheggiante le posizioni di G.G. Trissino e B. Castiglione, appare in realtà priva di indicazioni circa le regole e i meccanismi di un processo giudicato in fieri: dopo ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] L. Munzi, Carmi latini inediti di N. L., in Studi umanistici piceni, III (1983), pp. 231-245; Dialogo sopra le lettere del Trissino, in Trattati sull'ortografia del volgare 1524-26, a cura di B. Richardson, Exeter 1984, pp. 131-146.
Fonti e Bibl.: M ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] Polito nasce, infatti, come risposta all'Epistola delle lettere nuovamente aggiunte nella lingua italiana (1524) di Gian Giorgio Trissino, in cui si propugnava, tra l'altro, una riforma dell'alfabeto italiano basata sull'introduzione di nuove lettere ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...