LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] lati (1480-81). La cappella del Santissimo nel duomo di Vicenza (1481), poi trasformata, fu costruita invece per Gaspare Trissino.
Nel 1482, insieme con il genero Gregorio Spezabanda da Barbarano, venne incaricato di compiere una serie di opere per ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] è certo impegnato con O. Marinali e la sua bottega a popolare di statue la villa ed il parco di villa Trissino a Trissino: non è però facile distinguerne la mano tra i vari scultori presenti.
Nel luglio 1740 vengono collocate sul timpano della chiesa ...
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AVIANI, Francesco
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Nacque a Venezia, molto probabilmente il 25 nov. 1662, da Bernardo e da una Maddalena di cui non si conosce il cognome, e fu battezzato molto probabilmente in cattedrale il 3 dic. [...] 'incisione del Dall'Acqua, ma che è perduto, come altre opere di cui dà notizia il Trissino.
Fonti e Bibl.: Vicenza, Biblioteca Bertoliana, L. Trissino, Artisti vicentini, ms. 19, ad vocem ; ibid., P. Brandolese, Memorie per una guida delle Chiese di ...
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BONAZZA, Tommaso
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque intorno al 1696 forse a Venezia, prima che il padre si stabilisse a Padova. Incominciò a lavorare con [...] .
Tra le opere firmate, ma non datate, si ricordano le statue di S.Nicolò e S. Zeno sulla scalinata della parrocchiale di Trissino e un busto del conte Enrico Ausperg, nel castello di Gorizia (saletta dei conti), che rivela una particolare abilità di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] quello tendente alla risurrezione del più illustre genere classico, il poema epico. Le discussioni e i tentativi in questo senso (Trissino, con la sua Italia liberata da’ Gotti; B. Tasso nell’Amadigi, Giraldi Cinzio nei suoi scritti teorici e nel suo ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] Michiel, Antonio di Marsilio, G. B. Egnazio e Giangiorgio Trissino.
Proprio nello stesso 1520, quindi nel periodo culminante dell'attività York, Metropolitan Museum) e Ritratto di Giangiorgio Trissino (Parigi, Louvre). Sarebbero ancora da aggiungere ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] Tornieri, Mem. della vita del signor conte Ortensio Zago [XVIII-XIX sec.], p. 16; Ibid., Mss. 26.5.5 (1950): L. Trissino, Artisti vicentini [prima metà XIX sec.], sub voce; G.10-3.4 (3159): Id., Valerio dalla Corniola ossia Valerio Belli. Andrea ...
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Architetto e teorico dell'architettura (Bologna 1475 - Fontainebleau 1554). Nonostante l'incerta cronologia degli esordî, è indubbia la lunga formazione a Bologna, dove S. iniziò e condusse, fino al 1510 [...] 1994). L'opera architettonica di S. non è stata finora né identificata né ricostruita con certezza (prob. facciata di Villa Trissino a Cricoli, 1538; portale dell'hôtel du Grand Ferrare a Fontainebleau o castello di Ancy-Le-France, iniziato nel 1546 ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] premiato nel 1815 nel concorso dell'"Anonimo" fondato dal Canova. Nel 1817 gli fu commissionato il busto di Gian Giorgio Trissino per la serie dei busti di personaggi illustri destinata al Pantheon secondo il programma canoviano e poi (1820) passati ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] e lapicidi vicentini; nel 1662 (30 ottobre) abita a Vicenza. Nello stesso anno, probabilmente con il fratello, lavorò in palazzo Trissino Baston. Si sa che il G. si trovava a Vicenza anche nel 1663, allorché venne richiamato a Padova per problemi ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...