Nell’antichità, nave da battaglia a 4 ordini di remi. Le q. furono costruite perché il potenziato armamento delle navi, dotate di potenti macchine da tiro, impose l’abbandono delle agili triremi e l’adozione [...] di navi più stabili e più grandi, perciò dotate di un maggior numero di remi per la propulsione ...
Leggi Tutto
Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] inviate verso il Corno d'Africa all'incirca verso il 1500 a.C. Sono navi lunghe anche la successiva triremi ateniese e le galee romane. Accanto a loro compaiono - come risultato delle trasformazioni derivanti dal commercio mediterraneo - le navi ...
Leggi Tutto
BRESSAN (Bresciano, Brixiano, Brixiensis)
Ugo Tucci
Famiglia di costruttori di navi, probabilmente dell'origine che traspare dal cognome. A Venezia Giovanni acquistò fama come "proto delle galere e delle [...] 386; XXXIV, p. 58; XXXIX, p. 440; XL, p. 714; XLV, pp. 97 s., 160; XLVI, p. 562; LVI, p. 995; L. Fincati, Le triremi, Roma 1881, pp. 67-79; F. C. Lane, Venetian Ships and Shipbuilders of the Renaissance, Baltimore 1934, Capp. IV, V, XI; Id., Venetian ...
Leggi Tutto
trireme
trirème agg. e s. f. [dal lat. triremis, comp. di tri- «tre» e remus «remo», calco del gr. τριήρης]. – Nave da guerra antica, a tre ordini sovrapposti di remi, tipica delle flotte da guerra greche dal sec. 6° al 4° a. C.
quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...