CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] dalle origini fino ai dì nostri, Genova 1854-60, voll. 3; Per la infausta morte di Vittorio Emanuele II, Genova 1878; Tripoli e Genova, Genova 1886.
Fonti e Bibl.: Genova, Archivio d. Istituto mazziniano, cart. 16, nn. 1849, 1859; cart. 19, nn. 2410 ...
Leggi Tutto
CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] (Roma), 11 maggio 1911; G. Bellonci, in Il Giorn. d'Italia, 2 febbr. 1911; F. T. Marinetti, Lettera al C., in Tripoli ital., febbraio 1912; P. Mignosi, Romanticismi nuovi, in L'Ora (Palermo), 20 giugno 1913; G. Prezzolini, Un anno di "Lacerba", in ...
Leggi Tutto
PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] ; C. Pettinato, Due precursori italiani in Tripolitania, in Illustrazione italiana, XXXVIII (1911), pp. 370-372; A. Simonetti, L’impresa di Tripoli e F. P., in Giornale d’Italia, 26 dicembre 1911; E. Del Cerro, F. P. giornalista, in Rivista d’Italia ...
Leggi Tutto
Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] , ma nei secoli successivi finirono per imporsi. Nel Quattrocento le loro galere formavano convogli regolari per Tunisi, Tripoli, Bona e Orano.
Nel Duecento le principali merci importate erano tessuti, prodotti alimentari e spezie; quelle esportate ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] , nel Tempo del 7 genn. 1902); ventilò però un eventuale consenso ad una azione in Libia (Se si andasse a Tripoli, 28 marzo), tornando poi cautamente sui suoi passi nell'articolo Alla conquista del mondo (3 aprile). Era di questo periodo ...
Leggi Tutto
FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] ; già nel 1911 si era espresso a favore della spedizione militare in Libia (Una parola serena ed alta sull'impresa di Tripoli, in Corriere toscano di Pisa, 5 nov. 1911) e poi con decisione per l'intervento italiano nella prima guerra mondiale e ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] , che ha offerto con Yawm al-ǧum‛a yawm al-aḥad («Venerdì, Domenica», 1984) un delicato affresco di Tripoli. Significativo è stato il contributo degli scrittori palestinesi: oltre ai già citati Kanafānī, uno dei primi esponenti della ‘letteratura ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] rapporto con un altro compagno, Luciano Pulga, mosso dall’invidia sociale. Il voyeurismo è tema portante del romanzo: se alla pensione Tripoli Pulga spia dietro al muro e alla porta i cambi dei pigionanti a ore, l’io narrante spia con le ciglia ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] una storia del Risorgimento in latino, Epitome de Redemptione Italica (1911; pubblicato parzialmente Excerpta Epitome de Redemptione Italica, Tripoli 1917).
La figura del F. continua ad essere oggetto di analisi e di valutazioni critiche anche molto ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] all'inizio di maggio del 1222. Il tema della 'canzone di ritorno', con il saluto alle città (Acri, Tiro, Tripoli) e ai protagonisti della presenza cristiana in Palestina (Ospitalieri, Templari, il re di Gerusalemme), lascia il posto al rimpianto per ...
Leggi Tutto
tripoli
trìpoli (pop. trìpolo) s. m. [dal nome della città di Tripoli nella Libia, da dove anticam. proveniva]. – 1. Roccia sedimentaria silicea costituita essenzialmente da gusci di diatomee e spesso anche da scheletri di radiolarî, di consistenza...
tripolare
agg. [comp. di tri- e polo1]. – 1. Costituito da tre poli, nei varî sign. del termine polo1. In partic.: a. In fisica, sorgente t., sorgente di un campo costiuita da una disposizione di tre sorgenti scalari (poli). b. In elettrotecnica...