BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] nazionale socialista di Modena, nel 1911, dopo aver difeso la politica africana di Giolitti in relazione all'impresa di Tripoli, affermò la necessità di una partecipazione socialista al potere. Questa sua posizione, ed i legami con Bissolati, lo ...
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CAVAZZA, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Bologna il 21 marzo 1886 da Francesco e Lina Bianconcini, in una famiglia dell'alta borghesia di banchieri e proprietari agrari, da poco insignita [...] Giuseppe Volpi gli chiese di studiare e suggerire proposte sui provvedimenti da prendere per le piccole concessioni attorno a Tripoli. Nel dicembre del '22, assumendo l'incarico di direttore nell'Ufficio per la colonizzazione, il C. si immerse in ...
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NICCOLO da Ferrara
Riccardo Pallotti
NICCOLÒ da Ferrara. – Nacque probabilmente a Ferrara nei primi decenni del Trecento da famiglia sconosciuta.
Appartenente all’Ordine benedettino, si dedicò allo [...] Sardi nel Cinquecento.
Niccolò morì entro il 1400, quando il monastero divenne commenda di Ugo de Roberti da Tripoli, patriarca di Gerusalemme.
Rimasta di fatto senza guida, l'abbazia dovette sprofondare in una gravissima crisi, poiché nel ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] Gervaso (Potenza) il monumento funebre della famiglia d'Errico.
Nato a Napoli l'11 nov. 1851 da Michele e da Rosa Tripoli, Vincenzo, all'età di undici anni fu iscritto dal padre all'Istituto di belle arti di Napoli, ove si distingueva per passione ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] Paese, il quale ha bisogno di ben altre e più proficue iniziative", e, del resto, "il possesso del porto di Tripoli" non voleva dire "il dominio del Mediterraneo" (L. Gasparotto, Diario di un deputato. Cinquant'anni di vita politica italiana, Milano ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] vicenda particolare, la pubblicazione di una lettera aperta scritta da Salvemini a Gino Luzzatto il 30 dic. 1911, a proposito di Tripoli e del socialismo, il primo comitato di redazione de L'Unità si sciolse.
Con gli stessi amici - i "quattro giovani ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] 1443-44 «Luca Soranzo e fratelli» mandarono argento in ‘pezzi’ per un valore di 12.000 ducati al loro agente a Tripoli per acquistare cotone. Un altro isolato riferimento a questa disponibilità a rischiare lo troviamo sotto la gestione del banco del ...
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QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] architettonica.
Sia l’impegno accademico sia quello professionale si interruppero quando, il 31 maggio 1940, fu chiamato alle armi: sbarcato a Tripoli, in Libia, l’8 giugno di quell’anno, fu impegnato in azioni di guerra a Bengasi dall’11 giugno al 6 ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] impostazione. Nel 1930 compì un viaggio in Libia per collaborare alle pitture murali richieste a Funi a Bengasi e a Tripoli; relativi a tale esperienza sono alcuni dipinti di paesaggi locali, uno dei quali esposto alla Mostra coloniale del 1931 a ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] contemporanea. Senza che egli lasciasse mai l’Italia, sue opere furono presentate a Città del Messico, Caracas, Lima, Tripoli, Tunisi, Beirut, Ankara, Il Cairo e Mosca. Nel contesto nazionale Starita fu invitato, tra tutte, alle mostre organizzate ...
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tripoli
trìpoli (pop. trìpolo) s. m. [dal nome della città di Tripoli nella Libia, da dove anticam. proveniva]. – 1. Roccia sedimentaria silicea costituita essenzialmente da gusci di diatomee e spesso anche da scheletri di radiolarî, di consistenza...
tripolare
agg. [comp. di tri- e polo1]. – 1. Costituito da tre poli, nei varî sign. del termine polo1. In partic.: a. In fisica, sorgente t., sorgente di un campo costiuita da una disposizione di tre sorgenti scalari (poli). b. In elettrotecnica...