Scrittore e uomo politico, nato a Nikšič (Kolašin) il 12 giugno 1911 da una famiglia della piccola nobiltà montenegrina. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1932) durante gli studi all'università [...] processo degenerativo dal vecchio partito rivoluzionario, si definisce con il triplice criterio del privilegio sociale, del potere politico e ideologico, della proprietà intesa come monopolio delle leve economiche. Già condannato a una pena detentiva ...
Leggi Tutto
GEOPOLITICA
Franco Farinelli
(App. I, p. 649)
La pubblicazione, sul finire degli anni Settanta, dei documenti custoditi dal dopoguerra negli archivi tedeschi ha consentito di far miglior luce sulle [...] g. contemporanea: nei più recenti esiti non più intesa, secondo Haushofer, come la dottrina relativa all'influenza (o dimensioni spaziali) dei processi politici stessi. La distinzione è triplice, e riguarda a un tempo l'oggetto e il soggetto della ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] .
Lo sconvolgimento nei rapporti di forza si era riflesso sul piano politico. Una Triplice Alleanza (Germania, Austria-Ungheria e Italia) si opponeva all'Intesa (Francia, Russia e Gran Bretagna): gli antichi antagonisti schierati contro i parvenus. E ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] una scelta rarissima in Italia, e a quell'epoca) va intesa alla luce dei rapporti privilegiati che il Sangineto manteneva (e fare i conti con la tradizione ungherese e, con la sua triplice incoronazione (1301, 1309 e quindi, nel 1310, con la Corona ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ferro tra le diplomazie europee in cui, prima dell'entrata in guerra, l'Italia giocò sui due tavoli dell'Intesa e della Triplice, sembrava tra l'altro maturare un'ipotesi di cessione austriaca del Trentino.
Il D., incaricato di approfondire nel marzo ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] caso specifico di una certa regolarità; un approccio storico, inteso a descriverlo nella sua individualità e nella sua posizione nello . E rispetto all'edificio comtiamo esso aveva un triplice vantaggio. Il primo era quello di dare una spiegazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] che va considerata la storiografia – o quella che per tale può essere intesa – nell’Italia dei secoli 11°-15°. In essa è, inoltre, .
Stato, guerra, religione compongono, così, una triplice combinazione, che nei vari scrittori delle storie normanne d ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] maggio), ma non vuol compiere alcun concreto passo verso un'intesa: la risposta da lui data alla Camera, il 10 volontà di pace del cancelliere, ma vuol rendere più attiva la Triplice, che il Robilant ha rinnovato in febbraio con miglioramenti a ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] pubblicava una serie di articoli sulla legge elettorale, intesi a sciogliere le residue apprensioni dei conservatori, ma tendeva dallo stesso Napoleone. Entro la fine del mese, il triplice accordo politico, militare e finanziario con la Francia era ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] nota di Sonnino al governo di Vienna denunciava il trattato della Triplice Alleanza. Il G., secondo quanto sostenne dopo la guerra, fu riferivano voci su una imminente entrata in guerra a fianco dell'Intesa, rientrò a Roma il 9 maggio. Ribadì al re, ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....