CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] che al giornalismo di tendenza o all'attività politica intesa in senso stretto. Cominciò a scrivere libri, o meglio massicci alla flotta nazionale, consentirà il raggiungimento di un triplice obiettivo: lucrare senza dover ricorrere a terzi il ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] "un assurdo assoluto": essere stati, anche se per un breve periodo, alleati della Germania con la Triplice e al tempo stesso alleati dell'Intesa contro la Germania.
Le varie componenti dello schieramento interventista e i relativi organi di stampa ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] in cui si esponeva la posizione del gruppo, favorevole a una intesa programmatica con Francesco Crispi e l’ala della Pentarchia a lui Londra. Il 3 maggio Sonnino decise la denuncia della Triplice Alleanza e la cessazione di ogni colloquio. Il 9 ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] internazionale dell’Italia, pur nella fedeltà alla Triplice Alleanza, ma compatibile con la collaborazione con la di E. V. V., Firenze 1940; E. Serra, Camille Barrère e l’intesa italo-francese, Milano 1950; S.W. Halperin, Diplomat under Stress. V. V ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 1897 come direttore; ma per la sua linea favorevole all'intesa tra i partiti popolari, in particolare coi socialisti, che (3 aprile). Era di questo periodo il volume Militarismo,Triplice e monarchia (Napoli 1901), composto in collaborazione con R ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] sottolineare il principio che l'Italia intendeva la Triplice come base di un sistema non esclusivo e una nuova fase nei rapporti tra Italia e Inghilterra grazie all'Intesa Mediterranea del 1902.
Riguardo allo scacchiere africano, dopo il ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] concordò con il Seripando lo schema di una triplice giustizia ("iustitia Christi", "iustitia Christi nobis inhaerens propria tesi tutti i partiti: servì tuttavia come base di intesa per un accordo dei legati con gli ambasciatori imperiali al concilio ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] Bianchi e Neri’ e quello di storia moderna su ‘La Triplice Alleanza’, che lo interessò assai più del primo. La di filosofia della storia (poi metodologia della storia), intesa crocianamente come teoria e storia della storiografia. Attestano questi ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] secondo G. Licata (cfr. Il Corriere della sera e la Triplice, in Il giornalismo italiano dal 1900 al 1918. Atti del VII certo stupito che gli accordi tra le Potenze dell'Intesa prevedessero anche un radicale smembramento dei possedimenti del sultano, ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] F. a L'Unità di Salvemini. L'inopportunità che l'Italia continuasse a far parte della Triplice Alleanza e l'esigenza della sua adesione all'Intesa costituivano il Leitmotiv degli articoli pubblicati nel corso del 1912 e tra gennaio e maggio del 1914 ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....