Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] divieti, è riconosciuta la facoltà di autodeterminare le proprie scelte. Intesa in questo senso, l'azione partecipativa è sempre un'azione il problema di considerare le dimensioni corrispondenti alla triplice questione: chi partecipa, a cosa, come.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] nel canone dell’economia civile, espressione di una triplice combinazione di elementi: 1) una concezione dell avuto il suo ingegnerismo sociale nella forma dell’industrialismo inteso come concezione dello sviluppo della società imperniato sul ...
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similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] metaforico; dall'altra, quando un'apparente metafora non può essere intesa se non risolvendola in una s., cioè in una figura in , una scena vista nella vita cittadina. Il compiacimento e il triplice abbraccio di s. Pietro al ‛ baccelliere ' D., che ha ...
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La riforma del giudizio civile in Cassazione
Antonio Carratta
Negli ultimi anni il processo civile italiano è stato sottoposto a numerosi e sostanziosi interventi di riforma, tutti sempre giustificati [...] che sono state apportate al procedimento camerale, nella sua triplice articolazione (davanti alla “sezione-filtro”: art. 380 bis in Cassazione, nell’ultimo intervento normativo e nei protocolli di intesa, ibidem, 2 ss.; Damiani, F.S., Il nuovo ...
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Nuovi modelli dell’abitare
Maurizio Vitta
Continuità e mutamento
Il 20° sec. ha pensato l’abitare riassumendolo nella figura sociologica dell’abitazione. Il modello della ‘casa’ come diritto sociale, [...] che quella dell’abitare è un’esperienza intrinsecamente estetica: intesa non tanto nel significato che il filosofo statunitense John Dewey . Resta comunque primario il fatto che in questa triplice scansione un ruolo sempre più cruciale, a mano a ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Torino sul finire del 1852, che il M. portò a termine, d'intesa con l'editore Pomba e con l'ausilio di alcuni giuristi piemontesi, la durò fino al 18 giugno 1885 fu la stipulazione della Triplice Alleanza.
In gioco c'era l'ipotesi di uno spostamento ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , che influì sulla sua formazione e con il quale l'intesa personale durò tutta la vita.
Nel 1858 il LUZZATTI, Luigi . Quindi si può vivere con l'Austria-Ungheria senza la triplice alleanza, ma non si possono avere rapporti di buon vicinato, ...
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Licia Siracusa
Abstract
Il codice penale prevede una pluralità di ipotesi di disastro dalla cui lettura sistematica si ricava una nozione unitaria del “disastro” penalmente rilevante. Il riferimento [...]
L’evento lesivo cagionato assume alternativamente un triplice volto: 1) alterazione irreversibile di un l’estensione della compromissione», a sua volta andrebbe intesa come esclusivamente riferita alle dimensioni lesive della compromissione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] seguito di questa voce.
La previdenza sociale - come oggi intesa e in particolare come fenomeno che abbraccia una larga parte, paesi sono stati riesaminati accuratamente sotto il triplice profilo degli equilibri finanziari, degli aspetti ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] - di grandi e consolidati Stati di potenza. Questa triplice svolta si produsse intorno agli anni settanta del XIX secolo prevaleva ancora l'idea secondo cui la nazione doveva essere intesa in qualche modo come un'entità preesistente allo Stato ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....