È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] primo posto. Regnando il successore Tisameno sarebbe avvenuta la tripartizione del Peloponneso fra gli eraclidi Terneno (Argo), Aristodemo i poteri e volle far sentire la sua autorità nelle cose peloponnesiache intervenendo a fianco dei Pisati ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] Diamo qui di seguito le cifre, in milioni di pengö, dei bilanci dal 1934:
Al 31 dicembre 1937 il debito estero lege, e segue una tripartizione (crimini, delitti, contravvenzioni; governo in virtù di pieni poteri straordinarî. Tanto il diritto penale ...
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Perù
Elio Manzi e Paola Salvatori
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, ii, p. 525; III, ii, p. 392; IV, ii, p. 764; V, iv, p. 108)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti, [...] tre fasce macroregionali, come tripartizione longitudinale nelle unità geomorfologiche della Stato e di governi soggetti alla tutela dei militari, dava avvio a un complesso decreti legge ridusse di molto i poteri del Parlamento, mentre la magistratura ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] "mezani" venivano chiamati anche "mediocri". La stessa tripartizione venne usata all'inizio del Seicento anche dall'ambasciatore spagnolo dei loro diritti politici. Tuttavia le riforme della dieta polacca giunsero troppo tardi per poter infondere ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] il carattere collettivo della proprietà e dell'uso dei beni non consentiva il sorgere di divisioni al suo controtendenze" non sono tali da poter eliminare la tendenza di lungo periodo sede archeologica alla tripartizione morganiana, facendo coincidere ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] tripartizione delle relazioni in opposte, disparate e simili. Tale tripartizione si rivela particolarmente efficace nella discussione dei con Quodl., III, 2, al punto da poter essere ritenuta una prima versione di questa questione quodlibetale ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] classica tripartizione aristotelica delle forme di governo: governo di uno, dei pochi, dei molti. riguardo la tesi estrema: "Avere diritti politici, votare, nominare magistrati, poter essere arconte, ecco ciò che [nelle città antiche] si chiamava ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] elementari, risalente al 1786, quando era stata applicata la tripartizione vigente in Austria fra Trivial-Schulen, Mittel-Schulen e Normal commissione senza discussione parlamentare per effetto dei pieni poteri attribuiti al gabinetto di guerra (il ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] caratterizzate da una tripartizione piuttosto costante:
si celebra il triste rito del rogo dei libri101 e un editore del calibro di 1990: I, pp. 3-47; B. Bocchini Camaiani, Origine e poteri dell’autorità sovrana in Scipione de’ Ricci, ibidem, pp. 49- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] discrezionalità del governante decidere come poter meglio conseguire il fine del un re. Tommaso conosceva la tripartizione delle forme di governo postulata da , il quale va a toccare i beni privati dei singoli, a meno che non si imbarbarisca a tal ...
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tripartizione
tripartizióne s. f. [dal lat. tardo tripartitio -onis]. – Il tripartire, il venire tripartito; divisione in tre parti o fra tre soggetti: t. di un’eredità; la t. dell’attività dello stato, fra gli organi dei poteri legislativo,...