MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] come uno stelo snello e un mirabile ritmo di curve piene e di arti longilinei" (cfr. Cimmino - Masi, p. 26).
Sull'onda del trionfo di Riso amaro, la Lux Film di C. Ponti e De Laurentiis continuò a proporre la M. in ruoli il più possibile somiglianti ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] Chiesa giansenista di Utrecht: ciò era, peraltro, da realizzarsi nell'ambito di un più largo spirito di unione, non con il trionfo del settarismo. Si spiega in tal modo il suo rifiuto, nel 1775, a sottoscrivere una lettera di comunione conla Chiesa ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] a Bratislava; qui fece rappresentare al teatro di corte almeno tre opere: La Didone abbandonata (libretto del Metastasio), Il Trionfo della Pietà e L'isola disabitata (del Metastasio; questa ultima già data a Firenze nell'estate 1773 al teatro dell ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] le strade cittadine. Per celebrare la ristrutturazione del perimetro urbano della città pugliese, nel 1548, fece erigere un arco di trionfo con una dedica a Carlo V, inserendolo nella porta di S. Giusto. In quello stesso anno divenne marchese di ...
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DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] norme antimagnatizie, era, secondo gli storici, il vero padrone di Lucca: "... ma il partito del Popolo alla fine trionfò e al potere salì Bonaventura o Bonturo Dati, devoto ai Neri di Firenze, vinattiere, persona di dubbia onestà, schernita ...
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CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] verdiana era ormai stabilita, e il suo debutto al Théâtre-Italien di Parigi l'8 apr. 1851 nell'Ernani fuun trionfo: Adolphe Adam affermava che era stata proprio l'eccellente esecuzione della C. a determinare il particolare successo di quest'opera ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] duomo di Chivasso, per la chiesa di S. Cristina a Torino, per palazzo S. Giorgio a Genova, per l’arco di trionfo di Finalpia). Iniziò a studiare Filippo Juvarra, con rilievi e ricerche archivistiche. Grazie all’appoggio di Damiani Almeyda, nel 1905 ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] interna quando i sovrani cercarono l'appoggio delle autorità imperiali di Ravenna (appoggio che dovette apparire, specie dopo il trionfo d'Eraelio, come una minaccia alla libertà stessa del regno), sfociò sul finire del 625 nell'aperta rivolta del ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] parte di un progetto di moralizzazione sociale e si configurano come altrettante prove create appositamente per consolidare il trionfo conclusivo del bene. Questa lezione, destinata al vasto pubblico, ma non certamente al diletto o alla riflessione ...
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GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] ) e Roncaglia Monferrato (Vergine Assunta), fino a quelli per la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo in Torino del 1900 (Trionfo del Cristianesimo), per la cappella dell'Istituto delle rosine (Presentazione della Vergine al Tempio) e per le Opere pie di S ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...