Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] una coerente alternativa alle politiche liberiste e neoliberiste. Negli ultimi decenni la globalizzazione ha rappresentato il trionfo di un c. di scala planetaria, ormai svincolato da qualsiasi vincolo politico-statuale. Questa nuova fase ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] - Storia dell'età barocca in Italia (1929) - e finisce col riabilitarla, non perché riconosca un rinnovamento religioso nel trionfo della Controriforma o la positività del concetto di "barocco" in quanto nuova epoca del pensiero, dell'arte e della ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] nel 1904; il periodo di Weizmann, dal 1914 al 1942; il periodo di Ben Gurion, che coincide con l'epoca del trionfo del sionismo socialista fino alla guerra del giugno 1967, anche se Ben Gurion si era ritirato definitivamente dalla scena politica due ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] a Valence, prigioniero dei Francesi, aveva dato a Mauro Cappellari il coraggio di pubblicare a Roma l'opera Il trionfo della Santa Sede e della Chiesa contro gli assalti dei novatori combattuti e respinti colle stesse loro armi. Questa "orgogliosa ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] di alloro, su un cocchio dorato. Pio V, che aveva dapprima incoraggiato senza riserve questi festeggiamenti, che erano non solo il trionfo di un uomo, ma anche l'esaltazione della sua tenace politica contro il Turco, poi li moderò e il 22 novembre il ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] era, naturalmente, il luogo privilegiato di alcune di esse. Egli scelse in particolare l’ippodromo, il luogo tradizionale dei trionfi e uno degli spazi adibiti alle acclamazioni imperiali, per celebrare il nome dato alla città e il suo ruolo di ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di uomini, merci e notizie. La seconda trasformazione, per più aspetti strettamente correlata alla prima, riguarda il progressivo trionfo dei principî della sovranità popolare e della democrazia e si lega - oltre che ad alcune importanti elaborazioni ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] sarebbe stata propizia e auspicabile, bensì come colui che introdusse con sé la nobiltà, gli onori, le armi, le insegne, i trionfi, l’arroganza ed il cipiglio, il fasto, la superbia. Voglio con ciò dire che il Principe entrò nella dimora di Cristo ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Proprio quando l'intero Stato pontificio, escluse Todi e Bologna, era già sotto il controllo del re e un secondo trionfo diplomatico, che avrebbe finalmente legalizzato la sua conquista, sembrava vicino, L. fu colpito, all'inizio o a metà luglio 1414 ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] sicurezza e maturità di giudizio nel fissare i suoi obiettivi e nell'utilizzare le sue forze per raggiungerli. Ma il suo trionfo era basato sulle conquiste di molti anni di incessanti campagne.
Con l'ingresso del C. a Milano inizia la fase finale ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...