GARZONI, Giovanni
Franca Ragone
Figlio di Bonagiunta, nacque, forse a Pescia, nel Pistoiese, nel secondo decennio del sec. XIV da una delle più importanti famiglie lucchesi di tradizione ghibellina.
Tra [...] , trasferendosi dalla Valdinievole e insediandosi a Lucca. Compresi tra i magnati banditi dallo statuto del 1308, dopo il trionfo dei neri alcuni membri della casata, con le loro famiglie, abbandonarono Lucca e si rifugiarono in un primo momento ...
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ALFIERI, Francesco Ferdinando
Lia Sbriziolo
Nacque a Padova ove fu, dopo Bartolomeo Tagliaferro, celebrato maestro d'armi dell'Accademia Delia. Fiorì nel Seicento, cioè nel secolo della più vasta applicazione [...] innovò la tecnica, ma molto arricchì la letteratura. Esordì con La Bandiera (Padova, Seb. Sardi, 1628): ossequio al coevo trionfo dell'arma mastata e aderenza al gusto dell'epoca, che alla sciolta bellezza di un giuoco divenuto parte sostanziale dell ...
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Carr, Arthur William
Sandro Aquari
USA • Pine Bluff (Arkansas), 24 ottobre 1909-Tokyo, 14 gennaio 1966 • Specialità: Velocità
Ebbe una sola grande stagione, durante la quale non fu mai battuto, nonostante [...] il mondiale dei 400 m a 46,4″ ed era il favorito per i Giochi di Los Angeles 1932. Ma al Coliseum trionfò Carr, studente all'Università della Pennsylvania: nel finale rimontò l'avversario e chiuse in 46,2″, nuovo record mondiale. Vinse anche con ...
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Giurista e letterato (Firenze 1651 - Roma 1719). Avvocato, ricoprì alte cariche alla corte pontificia e fu (dal 1696) uditore alla Sacra Rota. Particolarmente versato in materia commerciale, pubblicò i [...] che gli acquistarono grande fama. Membro dell'Accademia degli Apatisti, dell'Accademia fiorentina e (1704) dell'Arcadia, dette alla stampa sette canzoni sulla Creazione dell'Uomo e incarnazione del Verbo Eterno (1704) e un Trionfo della Fede (1717). ...
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Principe di Numidia (160 circa - 104 a. C.), figlio di Mastanabale; dallo zio Micipsa (rimasto dopo la morte dei fratelli unico re) ebbe parte del regno insieme con i figli di lui, Iempsale e Aderbale [...] la Mauretania; Bocco, intimidito o allettato dalle proposte romane, tradì l'alleato consegnandolo all'inviato di Mario, Lucio Cornelio Silla. G., dopo essere stato trascinato in catene nel trionfo di Mario (104), fu strozzato nel carcere Tulliano. ...
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Figlio di Metello Calvo; console nel 109 a. C., ebbe il comando della guerra contro Giugurta, che condusse con prudenza e fermezza; nella prima campagna ebbe uno scontro favorevole con Giugurta e Bomilcare [...] ) fece due spedizioni, a Thala e a Cirta, ma nello stesso anno fu sostituito dal suo luogotenente, Mario; nel 106 ebbe il trionfo. Censore nel 102, non riuscì a far escludere dal senato Servilio Glaucia e Saturnino, e quando nel 100 quest'ultimo fece ...
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CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] l'empio destino (Ibid., Add. mss. 14227), arie per voce e basso continuo. Della cantata Teti e Peleo e dell'oratorio Il trionfo della castità per opera del glorioso s. Nicolò vescovo di Mira, si conservano solo i libretti. La musica dei cori del ...
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Imperatore romano d'Occidente (n. 384 - m. Ravenna 423). O. ebbe il titolo di Augusto nel 393 e, a soli undici anni, divenne erede dell'Impero Romano di Occidente, che resse sotto la tutela di Stilicone. [...] verificarono l'invasione dei Visigoti e il sacco di Roma. Dovette trasportare la capitale a Milano e, dopo un effimero ritorno e un trionfo a Roma, la stabilì a Ravenna, dove morì nel 423.
Vita e attività. F
iglio di Teodosio I e di Elia Flaccilla ...
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Figlio (n. 535 - m. 575) di Clotario I, cui successe nel regno di Austrasia (561). Trasportò la capitale da Reims a Metz, per fronteggiare meglio gli Avari. Il suo regno fu caratterizzato, oltre che dalle [...] , contro l'altro fratello Chilperico re di Soissons. Impadronitosi infine del regno del fratello, S. fu assassinato a Vitry, proprio nel momento del trionfo, da due sicarî di Fredegonda, amante di Chilperico. Gli successe il figlio Childeberto II. ...
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Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] Fu certo una politica coronata dal successo: quattro anni dopo la crisi della Bosnia-Erzegovina, che aveva costituito un momentaneo trionfo dell'Austria, P. condusse alla vittoria il suo paese in quelle guerre balcaniche del 1912-13, in cui egli ebbe ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...