BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] le macchinose corrispondenze escogitate dal B., l'opera rimane fredda e male articolata: celebra qui il suo trionfo certo glaciale razionalismo di cui la Controriforma aveva importanti modelli tanto superiori all'opera del B., dalla Gerusalemme ...
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VITALE, Giovanni Francesco (Giano)
Claudia Corfiati
– Nacque a Palermo intorno al 1485. Non si hanno notizie della famiglia e dei primi studi; probabilmente fu avviato alla carriera ecclesiastica.
Forse [...] di Fernando Francesco d’Avalos, Marchese di Pescara, nel 1525, non senza prima averne celebrato in versi il suo trionfo su Francesco I. In ultimo, vanno ricordate due opere celebrative nei confronti della Chiesa, composte e pubblicate sotto Giulio ...
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COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] in particolare il tabernacolo risponde agli ideali di giorificazione e persuasione della Controriforma. Rappresenta infatti il trionfo della Chiesa; con simbolismo fin troppo declamatorio è figurato come tempio a vari ordini architettonici, sorretto ...
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COMANEDDI (Comanedi), Rocco
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Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] al secondo piano del palazzo reale di Torino, camera d'udienza del duca, nella quale l'anno prima aveva decorato la volta raffigurando il Trionfo di casa Savoia (Astrusa-di Macco, 1980, I, pp. 102 s.).
Nel 1791 fu pagato l'affresco con la Gloria di s ...
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AVVISATI (Avisati), Michele (più spesso padre Michele da Fontanarosa, o padre Fontanarosa)
Nicola De Blasi
Nacque a Fontanarosa (Avellino) nel 1608. Entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano e compì [...] l'elaborazione artificiosa dei "concetti predicabili" segnano nella sua prosa, volta più all'effetto che all'edificazione dei fedeli, il trionfo del concettismo. E se il fine dell'A. è la maraviglia, egli sa realizzarlo a tal punto da stupire persino ...
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BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] di crisi del catarismo, accentuato dalla coincidenza della crisi del ghibellinismo in Italia (nel 1250 moriva Federico II) e del trionfo della corrente di Giovanni di Lugio, sfociata in scisma.
Fonti e Bibl.: Fonti e completa bibl. si trovano in A ...
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GIOVANNOZZO (Nozzo) di Perino, detto Calandrino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Firenze almeno a partire dal 1301, anno nel quale un atto notarile, rogato [...] ; D.E. Colnaghi, A Dictionary of Florentine painters from the 13th to the 17th centuries, London 1928, p. 63; L. Bellosi, Buffalmacco e il "Trionfo della Morte", Torino 1974, pp. 70-72, 99 nn. 14-15; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 373. ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] la libertà ha la missione di abbreviare la successione delle fasi storiche della società, e "affrettare l'avvenimento e il trionfo dei nuovi principi". Se ciò fanno, le leggi riescono in ciò che devono, cioè impedire "le sommosse" (si sarebbe tentati ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] accurata interpretazione pontificia che escluda il pericolo della condanna della dottrina di quei santi padri e impedisca il trionfo del molinismo: essa pertanto non può avere ancora un valore dommatico e soltanto un'interpolazione di mano gesuitica ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] al Po, ora Montpellier, Musée Fabre); del 1595 sono le Stimmate di s. Francesco per S. Rocco a Bianzano (Bergamo) e il Trionfo di David per le portelle d’organo in S. Zaccaria.
Tra i dipinti di celebrazione statale, del 1595 sono la Madonna con il ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...