Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] camaldolese Mauro Cappellari, poi Gregorio XVI, del 1799, Trionfo della Santa Sede e della Chiesa contro gli assalti dei continua ad animare la vita della Chiesa.
Note
1 Il trionfo della santa Sede e della Chiesa contro gli assalti dei Novatori ...
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Atletica - Le specialità: la maratona
Giorgio Reineri
La maratona
Il regolamento IAAF
È la regola 240 a stabilire le caratteristiche che devono essere rispettate nell'approntare il percorso della [...] 340 km e quello della maratona: 2h20′47″ nel 1998 a Rotterdam e 2h20′43″ nel 1999 a Berlino. In gara trionfò in grandi maratone come New York (1994, 1995), Rotterdam (1997, 1998, 1999), Berlino (1999), Roma (2000), Londra (2000).
A Berlino, nel ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] a un modello di Giannantonio Pellegrini. Di questa grazia raffinata e un po' civettuola sono tipica espressione pure le tele con il Trionfo di Venere già in palazzo Mocenigo a S. Samuele, a Venezia, poi divise tra l'ambasciata italiana a Parigi e una ...
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MARTORANA, Gioacchino
Mariny Guttilla
– Figlio di Pietro e di Epifania Galasso, nacque a Palermo il 19 ag. 1736 e fu battezzato lo stesso giorno nella chiesa di S. Ippolito al Capo (Palermo, Arch. parrocchiale [...] la pala d’altare con le Vergini palermitane e s. Mamiliano (Vitella); mentre per le pitture murali dietro l’altare con il Trionfo della croce il pagamento fu effettuato solo l’anno successivo, il 9 apr. 1779, pochi mesi prima della morte dell’artista ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] , 1988, pp. 9, 33, cui si rimanda per le notizie bio-bibliografiche).
Nel 1770 realizzò il progetto per la mascherata Il trionfo della pace rappresentata a Reggio e, due anni dopo, lavorando in collaborazione con i pittori G.B. Fassetti, F. Bartoli e ...
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Scultore (Roma 1751 - Parigi 1801), allievo di T. Righi. Lavorò a Londra (1775-79), a Roma (1781-89 e 1792), da dove dovette due volte allontanarsi per le sue idee politiche e le sue relazioni con gli [...] di memorie sulla situazione politica italiana. Al seguito del Bonaparte, a Milano collaborò alla decorazione dell'arco di trionfo eretto in onore delle truppe francesi. Inviato a Parigi in missione presso il Direttorio, vi si trattenne, entrando ...
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Benedettina (n. 935 circa - m. forse dopo il 973). Nel convento di Gandersheim, nella Germania nord-occidentale, si dedicò, oltre che alle pratiche religiose del suo ordine, alla lettura dei classici (Virgilio, [...] Gandeshamensis), e sei scene drammatiche (Abraham; Pafnutius; Calimachus; Dulcitius; Gallicanus; Sapientia), sull'unica falsariga del trionfo dell'amore divino sulle passioni terrene, notevoli per il tentativo di assorbire elementi classici in un ...
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Genere musicale afroamericano influenzato dal jazz e dalla musica gospel e basato sulle strutture armoniche del blues. Il canto, dal ritmo marcato, motorio e ballabile, di solito è accompagnato da sax [...] City), e anche forme semplici di jazz, che il pubblico preferì al difficile bebop. Promosso da piccole etichette indipendenti, il r. trionfò negli anni 1950, per poi cedere alla soul music. I suoi maggiori esponenti furono B.J. Turner, L. Jordan, F ...
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Principe germanico, duce dei Cherusci. Nacque, secondo le migliori probabilità, nel 16 a. C., da primaria famiglia cherusca, la quale anzi fu più tardi considerata come fornita di dignità regale. Suo padre [...] per insidie tesegli dai suoi stessi parenti. Aveva 37 anni. Sua moglie, Tusnelda, era stata condotta a Roma ad ornare il trionfo di Germanico (17 d. C.), insieme col figlioletto Tumelico, che fu educato a Ravenna.
Tracito è pieno di ammirazione per A ...
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JORDAENS, Jacob
Leo van Puyvelde
Pittore, nato ad Anversa il 19 maggio 1593, morto il 18 ottobre 1678. Ritrattista, pittore di quadri storici, di genere, religiosi, mitologici, è fra i migliori pittori [...] alla rupe di Karlsruhe); poi l'avvicinamento al Rubens è grandissimo (I ritratti della famiglia van Noort di Leningrado e Madrid, Il trionfo di Bacco di Kassel, L'infanzia di Giove di Parigi, Il tributo di S. Pietro d'Anversa); e alfine l'artista ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...