previso
Domenico Consoli
Latinismo per " previsto ", " preveduto ", occorrente in Pd XVII 27 saetta previsa vien più lenta: la sentenza, comunissima nella letteratura medievale (Giovanni da Viterbo, [...] feriunt, quae praevidentur ", e poi Tomm. Sum. theol. II Il 123 9). Anche il Petrarca dirà: " piaga antiveduta assai men dole " (Trionfo del tempo 72).
Bibl. - V. Crescini, Saetta previsa, Venezia 1917; E.G. Parodi, in " Bull. " XXV (1918) 108-109 ...
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Uomo politico (234-149 a. C.) dell'antica Roma. Nacque a Tuscolo da una famiglia di agricoltori; combatté con onore nella seconda guerra punica; questore nel 204, si adoperò a trasportare in Africa l'esercito [...] , innovatori e grecizzanti, il cui esponente era Scipione l'Africano. Domò una rivolta in Spagna (194), meritando il trionfo. Nella guerra contro Antioco, condotta da Acilio Glabrione, egli ebbe una parte così importante, specialmente alle Termopili ...
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Uomo politico messicano (San Pedro de las Colonias 1873 - Città di Messico 1913); di tendenza riformista, si presentò alle elezioni del 1910 come candidato del partito contrario alla rielezione di P. Díaz, [...] di Ciudad Juárez da parte degli uomini di P. Orozco e P. Villa (maggio 1911), Díaz si dimise e M. trionfò nelle elezioni presidenziali del nov. 1911. Circondato da elementi infidi, non riuscì tuttavia ad attuare le riforme auspicate; dovette anzi ...
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Figlio di M. Numidico, meritò il nome di Pio per l'azione svolta per il ritorno (99 a. C.) del padre dall'esilio; ebbe parte notevole nella guerra sociale, durante la quale, nell'88, vinse e uccise il [...] Mario, che minacciava Roma; lasciò l'Italia per l'Africa, per lottare contro i Mariani (85), che sconfisse nell'82 presso Faenza. Fu console con Silla nell'80, combatté dal 79 al 72 contro Sertorio in Spagna; ottenne il trionfo nel 71; morì nel 64. ...
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Atto unilaterale con il quale il governo italiano intese regolare i rapporti con la Santa Sede dopo l’occupazione di Roma nel 1870. Emanata il 13 maggio 1871, mosse dal concetto di assicurare al papa un [...] potenze straniere. Fu respinta dalla Santa Sede con l’enciclica Ubi nos del 15 maggio 1871.
Con la legge delle g. trionfò il principio cavouriano, e in genere della Destra (la legge è principalmente legata a uno dei suoi esponenti, R. Bonghi), della ...
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Romanza, componimento poetico spagnolo di carattere epico-lirico, in doppi ottonari assonanzati, di cui è attestata l’esistenza già a metà del 15° secolo. Disdegnato dapprima dalle classi più colte, all’epoca [...] y Pelayo e poi da R. Menéndez Pidal, che ha collegato il formarsi di questo genere poetico con il trionfo di forme sociali borghesi.
Una fondamentale partizione distingue i r. in viejos, anteriori al pieno fiorire del Rinascimento e comprendenti ...
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NICOTERA, Giovanni
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, nato a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828. Fu discepolo di L. Settembrini nel collegio di Catanzaro, e assai per tempo s'immischiò nelle [...] 15 maggio 1848, il N. fu costretto all'esilio a Malta, poi a Corfù. Tornata in Italia all'annunzio del trionfo del partito democratico, partecipò alla difesa di Roma, segnalandosi per ardimento nella giornata del 3 giugno 1849, durante la quale fu ...
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Pittore, nato a Senlis il 21 dicembre 1815, morto a Villiers-le-Bel il 30 marzo 1879. Alla morte del Gros, che fu il suo primo maestro (1835), il C. entrò nello studio del Delaroche. Non ottenne il premio [...] pretese sociali e moralizzatrici (Giovane veneziano dopo un'orgia, 1838; L'amore dell'oro, 1845, museo di Tolosa); ma finalmente trionfò nel 1847 con l'Orgia romana (Louvre), uno dei più grandi successi del secolo. Con quest'opera egli esercitò per ...
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PÍ y MARGALL, Francisco
José A. de Luna
Uomo politico e scrittore spagnolo, nato a Barcellona il 29 aprile 1824, morto a Madrid il 29 novembre 1901. Seguì gli studî giuridici e dopo la laurea ottenuta [...] La Discusión, dove svolse le sue idee rivoluzionarie, che lo costrinsero a fuggire in Francia nel 1866. Con il trionfo della rivoluzione di settembre del 1868, fu eletto deputato alle Cortes costituenti, e, proclamata la repubblica nel 1873, fu ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] testo sacro dell'Islam. L'idea era coraggiosa, quasi temeraria: chi poteva prevedere le reazioni della società musulmana? Ma quale trionfo per l'editore se l'immenso mercato del mondo islamico, esteso su di un territorio che andava dalla Persia al ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...