MAOMETTO III
Ettore Rossi
. Sultano ottomano, tredicesimo della serie; figlio di Murād III; nacque nel 1566; salì al trono il 18 gennaio 1595 e iniziò il suo regno con l'uccisione di tutti i fratelli, [...] contro i Persiani; solo nel 1596 seguì le truppe nella campagna in Ungheria e assistette alla presa di Erlau (Eger); al ritorno a Costantinopoli fu accolto in trionfo. Morì il 22 dicembre 1603, poco dopo aver fatto impiccare il proprio figlio Maḥmūd. ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] a Parigi, ove ottenne da Napoleone un sussidio per la pubblicazione (non più messa in atto) di disegni di archi di trionfo da lui raccolti o eseguiti in Roma. Egli riuscì anche a procurarsi delle segnalazioni per il generale Miollis, governatore di ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] ricevuto ulteriori ed essenziali impulsi dalle rivoluzioni del 17° secolo e poi, tra Sette e Ottocento, dal trionfo dell'industrialismo e dalla straordinaria potenza dell'Impero britannico
Dalle origini alla conquista normanna
Abitato sin dall'epoca ...
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Paolo Mereghetti
Un anno di Grande bellezza
La crescita d’incassi del mercato cinematografico italiano nel 2013 è stata una boccata d’ossigeno, ma i
successi dei film di Paolo Sorrentino e di Checco Zalone [...] premia il cinema di qualità.
L’Oscar come miglior film straniero 2014 a La grande bellezza di Paolo Sorrentino e il trionfo al box office nazionale di Checco Zalone con Sole a catinelle sembrano le due ‘ciliegine’ ideali per chiudere in bellezza un ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] 1811.A questa seguirono le opere Il barone burlato, rappresentata al Teatro Re di Milano nel 1816, L'idolo birmanno ossia il trionfo del bel sesso, su libretto di B. Maselli, eseguita a Verona nel 1817 e, la migliore di tutte, Il carnevale di Venezia ...
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BIRINGUCCI, Carlo
Paolo Mugnai
Senese di nobile famiglia, si laureò in filosofia e medicina. Oltre ad esercitare la medicina, si occupò alquanto di astrologia, considerandola di grande aiuto per la [...] anno; Il Marte trionfante,cioè degli effetti del suo dominio; Aspetti eclittici,cioè discorso generale intorno all'eclisse; Il trionfo di Giove,cioè quello che produca nel tempo del suo dominio.
Sul filo di una ambigua commistione fra ricerca pratica ...
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Metello, Quinto Cecilio Numidico
Generale e politico romano (2°-1° sec. a.C.). Figlio di M. Calvo; console nel 109 a.C., ebbe il comando della guerra contro Giugurta, che condusse con prudenza e fermezza; [...] ) fece due spedizioni, a Thala e a Cirta, ma nello stesso anno fu sostituito dal suo luogotenente, Mario; nel 106 ebbe il trionfo. Censore nel 102, non riuscì a far escludere dal senato Servilio Glaucia e Saturnino e, quando nel 100 quest’ultimo fece ...
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Regista e attore italiano (n. Roma 1948). Personalità poliedrica, ha lavorato nel teatro, nel cinema e per la televisione. È stato tra i fondatori della Compagnia della Rancia, con la quale ha messo in [...] , arguto Arlecchino in spettacoli tratti da canovacci della commedia dell'arte, è stato diretto da registi come F. Enriquez, A. Trionfo, G. Lavia; ha lavorato anche nel cinema, ottenendo il Nastro d'argento come miglior attore esordiente per la sua ...
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Arte. Manifesta. Monumenta. Bibliografia. Sitografia. Documenta. Bibliografia. Architettura
Arte di Stefania Zuliani. – A partire dall’ultimo scorcio del Novecento, le b., caratterizzate innanzitutto dalla [...] serie di rassegne periodiche che, al di là delle singolarità e delle specifiche caratteristiche, attestano come il contemporaneo trionfo del valore espositivo trovi proprio nelle b. la sua espressione più convincente ed efficace. Così negli anni ...
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OMAYYADI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ernst KUHNEL
. Forma europeizzata del nome arabo Banū Umayyah "i figli (discendenti) di Umayyah" (che è l'eponimo di una delle principali famiglie della tribù dei [...] membro al tempo della predicazione di Maometto, Abū Sufyān, si mostrò dapprima recisamente contraria alla nuova fede; ma dopo il trionfo di Maometto si affrettò ad accogliere il nuovo ordine di cose e a riconciliarsi col profeta, al punto che questi ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...