L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] le aspettative di una nuova era segnata dal trionfo del cristianesimo. Gli imperativi della polemica antipagana si mescolano, in Eusebio, con la trattazione dellamorte di Gesù, della sua risurrezione, della sua ascensione e della seconda parousia ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] di intervenire nel vuoto di potere conseguente alla morte di Ruggero, Boemondo e Riccardo (il nuovo imperatore superiorità assoluta del proprio potere. Era il trionfodella potestà papale, un trionfo destinato a rimanere insuperato per lungo tempo. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] a umiliarlo. Ma il G. non si dà per vinto. Appreso dellamorte, del 9 dicembre, di Pio IV parte per Roma determinato a partecipare 1574, Enrico III di Valois. Un mondanissimo trionfo un po' surrogatorio della porpora negata. Anche per questo e se non ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] 'invito a tutti i frati a pregare, non solo per il padre appena morto, ma anche perché il Signore conceda loro un'altra guida in grado di l'intera vicenda di E. come modello del trionfodella prudenza mondana sul genuino spirito francescano. E., ...
Leggi Tutto
Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] non si tratta dell’iniziazione cristiana storicamente conferita all’imperatore in prossimità dellamorte, ma del Elena e scortato dalla corte imperiale, assiste e partecipa al trionfodella croce, che il patriarca, accompagnato da alcuni vescovi e ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] in occasione del quarto centenario dellamorte. L'Angelico lo aveva ritratto negli affreschi della cappella del SS. Sacramento in le persecuzioni anticristiane ed il trionfo del cristianesimo; dal X al XVI, le vicende dell'alto Medioevo, con profili ...
Leggi Tutto
Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] che si rende artefice del trasferimento della santa croce dal Golgota, luogo di morte e umiliazione, a Roma, sede e voti, cit., p. 47).
21 L’idea del trionfodella regalità di Cristo avviatasi con Costantino emerge in alcuni discorsi contenuti nel ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] eretta sulla croce, a cui è inchiodato con quattro chiodi, con una ferita sul fianco, segno dellamorte, e con gli occhi aperti, segno del trionfo sulla morte (per es. Vangeli di Rabbula, eseguiti in Siria nel 586, Firenze, Laur., Plut. 1.56, c ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Nel testamento, steso il giorno stesso dellamorte, destinava la maggior parte dei suoi P. Redondi, Galileo eretico, Torino 1983, passim; R. Diez, Il trionfodella parola. Studio sulle relazioni di feste nella Roma barocca 1623-1667, Roma 1986, ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] nel far notare la sua mancata promozione.
La sconfitta e la morte di Riccardo di York a Wakefield, il 30 dicembre, aggravarono ancora . Sembrava dunque il trionfodella lunga e controversa trama tessuta dal C.; ma quel trionfo segnava anche l'inizio ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...