BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] una delle migliori interpretazioni con grande soddisfazione del pubblico, che tributò al B. un vero trionfo. Da 334; G. Monaldi, Ricordando M. B., ibid., pp. 335 s.; G. Bezzi, In morte di B. M. Ode rustica, ibid., pp. 337 s.; R. Giraldi, L'Accademia ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] italiane, tanto che nel 1793 Luigi Cerretti scrisse un'ode per l'interpretazione dell'A. nel ruolo di Arsace. Un altro trionfodell'A. fu Il Pirro di G. Paisiello al teatro della Pergola di Firenze nell'autunno 1791e al teatro Rangoni di Modena il 30 ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] e considerata anche in Italia una delle più grandi artiste) riescono a far trionfare l'opera, anche se non carriera e diciannove di insegnamento.
Ospite della casa di riposo per musicisti "G. Verdi" di Milano (il marito era morto il 24 apr. 1963), la ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] celebrativi per occasioni solenni, comparsi subito a stampa: Il trionfo d’Apollo sopra il Pitone (1719), in onore di (1722), musica di Girolamo Chiti, in morte di Marc’Antonio Zondadari gran maestro dell’ordine di Malta. Per i Rozzi scrisse ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] italiano: il L. rappresentò l'ultimo serio ostacolo al trionfo del progetto lulliano. Sta di fatto che a Versailles membro fino alla morte; dall'Arciconfraternita del Ss. Crocifisso fu scelto per comporre il primo oratorio della stagione quaresimale ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] lo nominò organista soprannumerario della cappella reale con uno stipendio mensile di 1 ducato. Alla morte di Pietro Scarlatti ( indusse il re ad affidargli la composizione de Il trionfo di Camilla da rappresentarsi a Napoli nel 1760; tuttavia ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] cappella della Ss. Annunziata, una delle istituzioni più prestigiose di Napoli. Nel pieno della sua carriera teatrale e dopo la morte di 1793 fu maestro di cappella dell'oratorio di S. Filippo. Nel 1783 compose Il trionfo di Maria Vergine Assunta in ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] nel suo negozio di musica per non aver retto all'emozione del trionfodell'opera.Carlo, figlio di Pietro e di Maria Sandron, nacque 'orchestra di circa trecento elementi. Nel 1909, dopo la morte del Marrucci, fondò a Napoli la Società del quartetto, ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] per il pubblico romano nell'oratorio di P. Guglielmi La morte di Oloferne (anche Napoli, teatro del Fondo, quaresima Aci e Galatea (1795) di Bianchi, Alceste, o sia Il trionfodell'amor coniugale (1795) e Ifigeniain Tauride (1796) di Gluck, Labella ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] replicata per ben 136 sere consecutive. Tuttavia il delirante trionfo riportato sulle scene parigine dalla Muta di Portici di a J. F. Lesueur come membro dell'Académie des Beaux-Arts, e nel 1838, alla morte di F. Beer, fu nominato direttore del ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...