Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ’amore, il distacco dall’amata, lamento per la mortedella moglie), utilizzando una sintassi molto articolata e complessa per di una letteratura ideologicamente orientata, si segnala il trionfo clamoroso di giovani scrittori, i cui bestseller superano ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] di Azio e la morte di Cleopatra, Augusto riordinò l’E. come territorio alle dipendenze dell’imperatore, sotto l’amministrazione tipo classico con teatro, ippodromo, bagni pubblici, arco di trionfo, ginnasio e templi dedicati a Dioniso, Antinoo e un ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] del Nord, con il controllo di buona parte del Baltico. Morto Canuto nel 1035, il grande impero si sfasciò e inutili 1775) diedero felici varianti danesi dell’individualismo lirico-ironico di L. Sterne. Al trionfo del nuovo gusto contribuì anche il ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] Michele Grimani. Del 1734 è il suo primo trionfo scenico, col dramma popolare Belisario, cui seguirono altre ammalatosi, morì nella miseria. Solo il giorno dopo la sua morte un decreto della Convenzione, su proposta di J.-M. Chénier, gli restituiva, ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] , a somiglianza della Vita Nuova: in questo narra come alla vista di una bellissima donna morta (Simonetta Cattaneo) prima delle quali risale al 1467. Tra i Canti carnascialeschi, alcuni dei quali Lorenzo compose forse prima del 1486, il Trionfo di ...
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Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] iscrizioni turche dell’Orchon sia nei testi cinesi. L’importanza che ebbero i Tatari spiega come, anche dopo il trionfo del gruppo mentre l’altro fratello, Qūbilāy, compì la conquista della Cina. Alla morte di Mangū (1259), Qūbilāy si fece proclamare ...
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Pseudonimo del filosofo e poeta tedesco Friedrich Leopold von Hardenberg (Oberwiederstedt, Mansfeld, 1772 - Weissenfels 1801). Allievo di F. Schlegel, N. fu uno dei maggiori animatori del circolo romantico [...] Sassonia. Nello stesso anno s'innamorò della dodicenne Sophie von Kühn la cui morte prematura, avvenuta nel 1797, ispirò gli poeta invoca e celebra la libertà piena dello spirito e il pieno trionfodell'amore. Dal 1798 N. partecipò attivamente alla ...
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Gentildonna provenzale amata da F. Petrarca. Come egli narra nelle Rime e altrove, Laura gli apparve la prima volta il 6 aprile 1327 nella chiesa di S. Chiara in Avignone; l'amore lo tenne "anni vent'uno [...] avvenuta, con poetica coincidenza, il 6 aprile 1348; ma continuò sino alla morte di lui; ancora nel Trionfodell'Eternità, scritto poche settimane prima di morire, il poeta lo rievoca con accenti non mutati.
I contemporanei del poeta propendevano ...
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Pittore e poeta (Firenze 1606 - ivi 1664). Allievo di M. Rosselli, si distinse per un sottile verismo e un accurato studio della luce, raggiungendo felici risultati, più che nelle pale d'altare, in opere [...] quali Il trionfo di David, Giacobbe al pozzo (ambedue a Firenze, Galleria Palatina), Lot e e continuò a limare fino alla morte il suo poema burlesco Il Malmantile racquistato a Signa) che, alla fine della vicenda, la legittima padrona riconquisterà ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] Sono infatti di questi anni di ritiro (1728-40) Brutus, La mort de Cesar, Alzire, Zaïre, Mérope, Mahomet ou le Fanatisme, al trionfo i drammi di Diderot.
La stessa ispirazione mordace, satirica, schernitrice delle credulità e della superstizione ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...