BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] febbr. 1513.
Dellamorte del B. e del Capponi ha lasciato una Recitazione Luca Della Robbia. Questi faceva parte della compagnia dei dello scritto è la giustificazione del B. sul piano dell'ortodossia religiosa: trionfo di Cristo, non solo, ma della ...
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Imperatore romano (n. presso Rieti 9 - m. Cutilie, Sabina, 79). Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; alla morte di Nerone si trovava in Giudea, col compito di sottometterla. Fu acclamato [...] Gerusalemme, ma la guerra fu interrotta dalla notizia dellamorte di Nerone e dalle complicazioni politiche che seguirono la pace. Celebrò (71), insieme col figlio Tito, il trionfo giudaico e costruì un grandioso tempio alla Pace. Per restituire ...
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Generale e uomo politico giapponese (Tokyo 1884 - ivi 1948). Addetto militare a Berlino (1919), capo di S. M. dell'armata del Guangdong (1937), ministro della Guerra (1940-41), determinò la caduta del [...] gabinetto Konoye e il trionfodella corrente bellicista. Presidente del Consiglio (1941) scatenò, con l'attacco a Pearl Harbour, la Asia e nel Pacifico. Dimessosi (1944) a causa delle vittorie alleate, nel 1945 fu arrestato dagli Alleati. Processato ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] condanna a morte. S., dopo essere stato sconsacrato, fu impiccato con due confratelli e il suo cadavere arso in Piazza della Signoria. Trattato circa il reggimento e governo della città di Firenze, nel Trionfodella croce, nelle Poesie, nelle lettere ...
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Patriota (Stella, od. Stella Cilento, 1811 - Napoli 1878); attivo propagandista delle idee liberali, prese viva parte alle prime agitazioni del 1848, a Napoli e nel Cilento. Eletto deputato dopo la concessione [...] sinistra: il 4 febbr. 1848 fu aggredito e ferito. Emigrò a Genova dopo il trionfodella reazione (1849) e fu condannato a morte in contumacia. Tornò a Napoli nel 1860, adoperandosi per la pronta annessione al regno di Vittorio Emanuele, e fu poi ...
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Uomo politico venezolano (Queniquea, Táchuira, 1883 - Caracas 1973). Ministro di Guerra e Marina (1931), alla morte del presidente J. V. Gómez (1935) assunse la presidenza provvisoria e l'anno seguente [...] . Nel 1941 gli successe I. Medina Angarita. Nel 1945 dovette rifugiarsi negli Stati Uniti per il trionfodella rivoluzione che, deponendo Medina, portò al potere il socialista R.-A. Betancourt. Come Medina L. C. fu condannato per malversazione ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] prevalente cultura del piacere e dellamorte. Il N. nasce all'insegna della critica della modernità (per i suoi mutamenti N. sarebbe il secolo che "ha visto il trionfo e la nemesi della sovranità economica dello Stato" (De Cecco 1998). Anzi, secondo ...
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VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] altri interessi, che non pare dovessero sempre giovare al trionfodella causa per cui la Sicilia era insorta contro la col titolo di re di Trinacria, il possesso della Sicilia, che, alla sua morte, doveva tornare agli Angioini. Cosa che non avvenne ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] vocabolario e le categorie della loro cultura-religione, un tempo emarginata per via del trionfo del suo omologo occidentale modelli istituzionali liberali ereditati dalla presenza occidentale.
Alla morte di al-Bannā', una durevole spaccatura già si ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] dello stato d'emergenza militare.
Le elezioni diedero alla coalizione una risicata maggio- ranza; spacciate per un trionfo sfacelo razziale e al decadimento della civiltà. Di tutto questo non restava che miseria, dolore, la morte di 35-45 milioni di ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...