La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] sul Canal Grande, il visitatore è messo a confronto con il trionfo di un paesaggio e di uno scenario urbani. Ed è questa Il loro fine mi sembra più vasto.
L'immaginario dellamorte, attivato dai documenti pubblici quando descrivono, in un contesto ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ; soprattutto a partire dal 1676, anno dellamorte del gran visir Ahmed Koprulu e dell'assunzione al gran visirato di Kara Mustafà. , si era passati dal "maggior timore" al "maggior trionfo", proprio come a Vienna nel 1683 (199).
Anche la ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il settecentesco rigoglio della musica, delle arti figurative, del teatro, delle lettere, senza intestardirsi, colla scienza del poi, a stralciare sentori di funebri rintocchi, meste tonalità come di campane che suonano a morto. Un trionfo, sul ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] per cementare mediante il culto dogale (tra l'altro l'anniversario dellamorte del santo fu proclamato festa di Palazzo) politica e religione ( "niuno oppose" e "così passò con pubblica iattura e trionfo dei privati" (86).
Non è un caso che anche ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La mortedella politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di Pietro Foscari andarono in scena, dopo il trionfodella prima romana al Teatro Argentina - con tutto nell'Ottocento: ritorno alla vita e nascita del mito dellamorte, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 6, Dall'età napoleonica alla prima ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] le università romane, e che il concilio segnò il trionfodella idee teologiche difese dalla Compagnia.
La presa di dai tratti ancora più rigidi. Molti dei grandi teologi del passato erano morti, o in pensione, o trasferiti (o promossi, come nel caso ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] eretto a dogma della Chiesa universale, che ne celebrava il trionfo proprio mentre esso perdeva una delle sue anime, quella orizzonti della modernità, Atti del Convegno di Macerata in occasione delle celebrazioni del quarto centenario dellamorte di ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] in poi, bonapartismo. Edmond de Goncourt parlò di «trionfodella menzogna», Victor Hugo lanciò l’appello per le barricate e di Lamartine secondo cui l’Italia era ormai un paese di morti) e le incertezze inglesi finirono. Sicché, quando si trattò di ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] Washington si accingeva a godere dei dividendi della pace. In apparenza, il trionfo assoluto dell'America. Un po' troppo assoluto. sono rimasti vittime della repressione sanguinosa condotta dall'esercito e spesso da 'squadroni dellamorte', formati da ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] il M., al quale non restò che approfittare dellamorte del fratello, con tutta probabilità naturale, Maresio, per a cura di A. Stella, Roma 1963-67, ad indices; A. Superbi, Trionfo glorioso d’heroi illustri di Venetia…, III, Venetia 1629, p. 66; G. ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...