Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] quello di loro cui spetta in quel giorno di reggere la brigata. In tale proposito di evasione si scopre un'antitesi tra il medievale trionfodellamorte e un trionfodella vita che si realizza nell'esaltazione di valori mondani, degli istinti e ...
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Pittore, scultore, architetto (notizie dal 1343 al 1368). Celebrato già da L. Ghiberti, dalla tradizione ebbe fama su tutti i maestri fiorentini del Trecento dopo Giotto, distinguendosi per la grandiosità [...] nella produzione scultorea, sensibile all'arte di Andrea Pisano. Problematica è la datazione (forse 1350) del ciclo del Trionfodellamorte in S. Croce, del quale restano solo frammenti (recuperati nel 1942; Museo di S. Croce), di altissima qualità ...
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Poeta satirico tedesco (metà sec. 12º). Appartenne forse al ceto dei cavalieri. Ritiratosi dalla vita mondana, sostenne con sferzante efficacia oratoria le posizioni di un sopravvissuto rigorismo ascetico [...] , mentre l'opera principale, Von des todes gehugde (1160 circa), smaschera le magagne morali di tutti i ceti sociali, compiacendosi nella drammatica rappresentazione della caducità della vita e culminando nell'evocazione del trionfodellamorte. ...
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ORCAGNA, Andrea di Cione Arcagnolo detto l', e i suoi fratelli Nardo, Iacopo, Matteo
Pietro Toesca
Andrea, architetto pittore scultore, celebrato già da L. Ghiberti, dalla tradizione ebbe fama su tutti [...] corrispondevano ai dipinti del Camposanto di Pisa - il TrionfodellaMorte, il Giudizio finale - che il Vasari attribuì d'Orsanmichele, seguì il fratello a Orvieto (1359); e suo e dell'O., piuttosto che d'altri, potrebbe essere il tabernacolo del S. ...
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HOLAN, Vladimír
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta boemo, nato a Praga il 16 settembre 1905.
I suoi primi libri Blouznivý vějíř, Il ventaglio delirante, 1926; Triumf smrti, Trionfodellamorte, 1930; Vanutí, [...] di anni oscuri, Holan lasciò questa tematica per riflettere in grandiose visioni apocalittiche la catastrofe boema nel quadro della tragedia europea. In Odpověd' Francii, Risposta alla Francia, espresse il suo sdegno per il contegno di quel paese ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] perdita di Candia -, sembra aver lasciato il campo al libero trionfodellamorte. Tuttavia la morte a Venezia non può avere lunga durata, perché i pilastri della fede appaiono incrollabili e salgono fino al cielo, come si intravvede appena dietro ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] e la voga del romanzo russo nel Giovanni Episcopo, del 1892, e il prevalere del secondo modello nell'Innocente, dello stesso anno; nel Trionfodellamorte. del '94, ma iniziato cinque anni prima, si affaccia l'influsso del Nietzsche, del quale s'era ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] nel Piacere (1889) l'intellettuale riesce ancora a isolarsi dalla disgustosa realtà in un artificio estetico-erotico, nel Trionfodellamorte (1894) è tutta la società in veste di repellente e ignobile malattia che travolge ogni velleità di nobiltà ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Giacomo di Borlone in C. Forte, Jacopo Borlone: il ciclo interno ai Disciplini di Clusone, il TrionfodellaMorte, la Danza Macabra, in Il trionfodellamorte e le danze macabre, atti del VI Convegno Internazionale (Clusone 19-21 agosto 1994), a cura ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] 1966; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; L. Bellosi, Buffalmacco e il TrionfodellaMorte, Torino 1974; H. Belting, Die Oberkirche von S. Francesco in Assisi. Ihre Dekoration als Aufgabe und die Genese einer ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...