BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] 1652; Lettera panegirica alla gloria immortale di D. Diego Michiel Colomera, ibid. 1653; La prospettiva del navale trionfo riportato dalla Repubblica Serenissima contro il Turco, ibid. 1656(una traduz. inglese di Th. Higgons, London 1658); Panegirico ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] vedi ancora: M. Petrini, G. Pascoli, "Il Convito" e "Il Marzocco", in Belfagor, 31 luglio 1961, pp. 432-440; S. Gentili, Trionfo e crisi del modello dannunziano, I, Alle origini del "Marzocco", Firenze 1981, ad ind.; G. Nava, La presenza di Pascoli e ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] esteri, 1884) e l’italiano L. Andreoni (Club Uruguay, 1888; ospedale italiano, 1890; stazione centrale, 1890). Con J. Tosi trionfò, sempre a Montevideo, l’art nouveau, primo passo verso il modernismo (quartiere Reus al Sur, progetto 1888; Palazzo Ser ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] . La religiosità civile e sociale di P.P. Pasolini ha un'eco nell'azione lirica di A. Guarnieri (n. 1947) Trionfo della notte (1986): nelle poesie della raccolta La religione del mio tempo, il compositore ha trovato quella cristiana pietà del ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] tanto cattolica quanto marxista; il mito veicola così un radicale anarchismo dionisiaco, che culmina nel finale, un mistico "trionfo de li encestuati". Con una simile apologia dell'incesto si chiude Greek (1980; ne esiste una versione operistica di ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] raffigurava con potente realismo narrativo e con una vigorosa concentrazione epica, padroneggiando un immenso magma poetico, la genesi, il trionfo e la rovina di una famiglia e dell'intera comunità ebraica di Łódź, che era poi l'emblema dell'ebraismo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] istanza, gli avverasri rifiutano insomma di avallare la propria sconfitta assistendo, per così dire, alla «codificazione» del trionfo: cioè alla lezione con la quale il poeta «terminava» davvero la questione. La quale, come ogni questione disputata ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del nuovo pontefice era genuino e sincero. La determinazione con cui il pontefice guidava l'Italia e la Chiesa, sommata al trionfo di Carlo V a Tunisi nel 1535, indusse il G. a riprendere la stesura delle Historiae abbandonata nel difficile periodo ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] all'umore…", laddove "stampati che sono, e mandati attorno in cima d'una canna (ché questo è quel supremo trionfo a che essi possono giungere nella cittadinanza degli altrui pensieri), pongono termine all'ambizion loro, e si contentano di tornare ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] C. scrisse il Re Teodoro in Venezia, rappresentato con clamoroso successo al Burgtheater di Vienna il 23 ag. 1784. Il trionfo dell'opera assicurò al C. una fama europea di straordinario librettista, fra l'altro consacrata dagli autorevoli giudizi di ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...