Scrittore e regista francese ( Brest 1922 - Caen 2008). Tra i principali esponenti della corrente letteraria del Nouveau roman affermò l'idea di una letteratura concepita nei limiti ossessivi della descrizione [...] e dell'intreccio nettamente riconducibili all'École du regard e da R.-G. portati fino all'estremo limite del trionfo della pura esteriorità. Al cinema si è accostato dapprima come sceneggiatore e poi come regista ritenendolo mezzo congeniale per ...
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Pittore (Anversa 1590 - ivi 1661). Allievo di J. Bruegel "dei Velluti", nel 1611 entrò nella Compagnia di S. Luca e nel 1614 nell'ordine dei gesuiti; viaggiò in Italia (1625 circa). Si specializzò in quadri [...] Mayer van den Bergh), e in particolare in ghirlande ornamentali dipinte con gusto illusionistico, destinate a incorniciare dipinti di altri artisti (Trionfo d'Amore, 1625-27, Louvre; Madonna con Bambino e s. Leopoldo, 1647, Montpellier, Musée Fabre). ...
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Riformatore svizzero (Aldingen, Rottweil, 1492 - Berna 1536). Condiscepolo a Pforzheim di Melantone, laureato in teologia a Colonia, canonico e parroco della cattedrale di Berna (1520). Amico di Zwingli, [...] nella disputa di Berna (genn. 1528), che raggruppò parecchi dei più noti riformatori, e fu l'anima dell'editto del 7 febbr. 1528, che sanciva il trionfo della Riforma nella città di Berna. Si adoperò poi per l'organizzazione della Chiesa bernese. ...
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Ballerina e coreografa russa (Mosca 1902 - Berlino 1993). Figlia della ballerina Claudia Isačenko, studiò con Isadora Duncan e con V. Gsovsky, che nel 1924 sposò e con il quale nel 1928 fondò a Berlino [...] un'importante scuola di danza. Svolse intensa attività di coreografa soprattutto in Germania, dove tra l'altro, nel 1955, costituì il Berliner Ballett. Tra le sue coreografie: Bolero, 1946; Juan de Zarissa, 1951; Trionfo di Afrodite, 1953. ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] anche il sipario del teatro Apollo a Tordinona, opera non menzionata nel suo taccuino ma documentata da un bozzetto con il Trionfo di Apollo dell'Accademia di S. Luca, per la Ottani Cavina databile al secondo decennio dell'Ottocento (1979, p. 73).
Il ...
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Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] per un provino, ottenne il ruolo, dimostrando di saper recitare, cantare e danzare. Lo spettacolo si rivelò un autentico trionfo. La Paramount Pictures le offrì così di affiancare Gregory Peck in Roman holiday. Il ruolo della principessa Anne, tenera ...
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Musicista (Alessandria d'Egitto 1898 - New York 1994), cittadino statunitense dal 1944. Studiò con O. Respighi. Dal 1940 residente negli USA, dove ha diretto il dipartimento di composizione del Chicago [...] : l'opera Teresa nel bosco (1934); i balletti Barabau (1925), Le Bal (1929), David triomphant (1937), Waltz Academy (1944), Trionfo di Bacco e di Arianna (1948), A Sylvan Dream (1965), Verdiana (1983), Indiana (1984); musiche di scena; i lavori ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] di Monte, in qualità di sindaco e ragioniere "ad sindacandum rationes comitatus".
In questo periodo all'incirca si può collocare il Trionfo d'Amore in terzine, scritto su commissione di Lorenzo di Tuccio Manetti (m. 1470) per la sua dama Diamante (ed ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] Grigorovié, in Journal iziaCnych iskusstv ("Rivista delle belle arti"), III (1825), Vp. 72-74 (con l'incisione del Vladimirov del Trionfo d'Amore); F.M., Il Trionfo d'Amore, musaico del cav. M. B.,in L'Album, III (1837), pp. 341-343; G. Servi, Su di ...
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Patriota (Stella, od. Stella Cilento, 1811 - Napoli 1878); attivo propagandista delle idee liberali, prese viva parte alle prime agitazioni del 1848, a Napoli e nel Cilento. Eletto deputato dopo la concessione [...] parte notevole nei lavori, nelle file della sinistra: il 4 febbr. 1848 fu aggredito e ferito. Emigrò a Genova dopo il trionfo della reazione (1849) e fu condannato a morte in contumacia. Tornò a Napoli nel 1860, adoperandosi per la pronta annessione ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...