Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] personaggi dell’epoca cavalleresca: i quattro figli di Aimone sul cavallo Baiardo; o biblici: Sansone, David ecc.). Altri aspetti di molte f. sono offerti da rappresentazioni sacre, archi di trionfo, luminarie, addobbi delle case, fuochi artificiali. ...
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Teologo ed erudito (Seminara 1290 circa - forse Avignone 1348). Studiò in Calabria in un monastero basiliano aderente di fatto, se non di nome, alla Chiesa greca; passato a Costantinopoli (1328 circa), [...] l'imperatrice bizantina reggente, Anna di Savoia, allo scopo di raggiungere l'unione delle Chiese: progetto che fallì con il trionfo di Giovanni Cantacuzeno (1347). Rientrato ad Avignone, vi si trattenne forse fino alla morte. Numerosi e importanti i ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] e delle profezie veterotestamentarie in armonia con gli eventi della passione di Cristo culminante sulla c., che rappresenta il suo trionfo sul peccato e sulla morte.Inizia d'altra parte l'era dei pellegrinaggi ai luoghi santi; il diario di viaggio ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] questo c’è chi ha parlato di un movimento generale di riforma interna alla Chiesa dal lento avvio ma dal finale trionfo. In realtà le differenze non mancavano. Il concilio voluto da Carlo V e osteggiato dal papato aveva sancito la frattura religiosa ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] cit., pp. 287-305; Id., Sacro Cuore, cit., pp. 212-224.
13 G. Alessi, Gesù Cristo re dei secoli e i suoi trionfi nel secolo XIX, Padova 1900. Analoga impostazione nella predica di Giuseppe Galloni tenuta la Domenica delle Palme del 1900: G. Galloni S ...
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VICENNALIA
Gioacchino Mancini
. Il Senato romano votava periodicamente la celebrazione di sacrifici e di giuochi per domandare agli dei la conservazione della salute degl'imperatori. Ciò poteva avvenire [...] XXX (sic vicennalibus, sic tricennalibus), come felicemente si sono compiuti i vicennali, così si compiano i tricennali.
Nell'arco di trionfo di Costantino, presso il Colosseo, inaugurato nell'anno 315, si legge su di uno dei lati sic X, sic XX, sull ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] , a cui è inchiodato con quattro chiodi, con una ferita sul fianco, segno della morte, e con gli occhi aperti, segno del trionfo sulla morte (per es. Vangeli di Rabbula, eseguiti in Siria nel 586, Firenze, Laur., Plut. 1.56, c. 13r; coperchio di una ...
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Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso. Anche, che ha per argomento motivi terreni, mondani, non religiosi.
Arte
Nella storia dell’arte, l’iconografia p. [...] , delle Virtù o qualità dell’uomo, di altri concetti astratti. Tra le tematiche citate, è particolare il tema del Trionfo, tratto dalla festa solenne riservata in età romana al generale vincitore sui nemici, rappresentata da un corteo trionfale con ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] l'impresa di Romagna per il risorgere della potenza del Moro, che gli toglieva gli aiuti di Francia, celebrò in Roma un pomposo trionfo (26 marzo 1500); ed ebbe dal papa le insegne di gonfaloniere della Chiesa e la Rosa d'oro e, ciò che più importava ...
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Teologo (Lilla tra il 1115 e il 1128 - Cîteaux 1202), uno dei più importanti del 12° sec.
Vita
Detto Doctor universalis e anche A. magnus per l'ampiezza del suo sapere, insegnò a Parigi e assistette al [...] - mette in scena, come suoi personaggi, Natura, Prudenza, Concordia, Ratio e Theologia, elogia le arti liberali, termina con il trionfo della virtù sui vizi. Componimento allegorico è anche il De planctu naturae (che alterna versi e prosa, sotto l ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...