BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] di plagio e di gravi dissolutezze, ma soprattutto di eresia, il B. dovette lasciare precipitosamente Parigi.
L'Andrelini celebrò il proprio trionfo nello scritto De fuga Balbi, ma fu attaccato di nuovo da un anonimo discepolo dei B., a quanto pare J ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] opposto a qualunque forma di organizzazione e di disciplina ecclesiastica in nome della libertà dello spirito parve più che altro il trionfo del disordine. Nel giugno 1870, infatti, il G. non aderì alla fusione di 22 chiese libere in un'unica Chiesa ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] gli "ipocriti" della mediazione. Alle spalle c'è l'orrore della repressione inquisitoriale, davanti la speranza di un rapido trionfo dell'Agnello sul Monte Sion (Ap., XIV) e dell'avvento di una cristianità spirituale, senza cerimonie, senza opere ...
Leggi Tutto
MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] e anassiridi, i lunghi pantaloni dei cavalieri persiani), certo mutuate dai costumi degli orientali, ricorrenti sugli archi di trionfo romani, e dei sacerdoti del culto mitraico. Notevole fu l'influenza dei testi apocrifi: il Vangelo dello pseudo ...
Leggi Tutto
BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] tories e degli whigs che si stavano contendendo il primato nel paese. Destava grande allarme fra i cattolici europei il trionfo dei tories, che erano ritenuti incapaci di conservare in Irlanda quel clima di tolleranza mantenuto fino ad allora dagli ...
Leggi Tutto
BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] - i versi riguardanti i serviti - si trovano ristampati in Mon. Ord. servorum, XI, pp. 131-158) comprende sei Trionfi per venti canti complessivi in terzine dantesche, dedicati prevalentemente alla Vergine, della cui vita si celebrano i momenti più ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] il disonore dello stato e la rovina delle famiglie per l’istantanea emissione delle cedole, ma la sua opinione non trionfò, avendo contrarii il più dei colleghi ed il sommo pontefice» (Caramelli, 1881, p. 75).
Si impegnò per la riedificazione della ...
Leggi Tutto
CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] così avvanzarsi una totale ignoranza per cui ne' tempi futuri la ignoranza colla indivisibile compagna della malizia" sarebbero andate "in trionfo in dispersione delle anime", (Papa, p. 393).
Il C. esitò a rispondere e, quando lo fece (18 genn. 1746 ...
Leggi Tutto
BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] da essere usata da Mauro Cappellari, poi Gregorio XVI, quale testo dimostrativo contro l'origine contrattualistica del potere (Il trionfo della S. Sede Venezia 1832, pp. 10 e 59). Quindi il B. pubblicò Pensieri sulla trisezione dell'angolo, Venezia ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] peccato è ben lontana dal pensiero dei francescano bergamasco.
Il recupero dei peccatori, l'abnegazione per il trionfo della dottrina cattolica, la sua stessa testimonianza pratica di partecipare alla sofferenza degli altri, il suo estremo sacrificio ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...