Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] della Castità che vince il Tempo con un sorriso di trionfo. Ma chi era veramente la Gioconda? L’identità della consiglio in Palazzo Vecchio, un affresco che rappresenta il trionfo dei Fiorentini sulle milizie milanesi nella famosa Battaglia di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] la libertà ha la missione di abbreviare la successione delle fasi storiche della società, e "affrettare l'avvenimento e il trionfo dei nuovi principi". Se ciò fanno, le leggi riescono in ciò che devono, cioè impedire "le sommosse" (si sarebbe tentati ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] per dar conto dei dinamismi vitali (effetto). Tutto ciò non esclude che, già durante il secolo del trionfo del meccanicismo, la riflessione potesse svilupparsi su fenomeni diversi, evidenti appena si lasciavano le mura tranquille del 'laboratorio ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] tra di essi, chiamate da Charles S. Sherrington, nel 1897, sinapsi. Il progresso tecnico che rese possibile il trionfo della dottrina del neurone fu - per ironia della sorte - un importante metodo di ricerca microscopica, detto 'della reazione ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] in uso la p. ad arco, isolata, che ha carattere d’ingresso monumentale e va distinta dall’arco di trionfo. Le p. delle mura acquistano particolare monumentalità nel tardo impero, con grandiosi prospetti architettonici, fiancheggiate da torri (Porta ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] posti dalla biologia e dalla medicina hanno sempre sollevato una molteplicità di complicazioni atte a frenare il semplice trionfo della logica sperimentale: innanzitutto vi è la complicazione del complicato, poiché l'oggetto dello studio è riducibile ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] vecchio rimbambito, Dossenno, il parassita gobbo e scaltro. Tipi fissi si trovano altresì nella commedia del 16° secolo.
Il trionfo della m. è con la commedia dell’arte: l’attore, in tutte le recitazioni, interpreta quasi sempre un unico personaggio ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] in alternativa al tedesco Bakteriologie (batteriologia), in occasione del Congresso internazionale di medicina di Londra, che sancì il trionfo della teoria dei germi per la spiegazione dell'eziologia di alcune grandi malattie e della teoria biologica ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] nascosta, ma comunque essenziale - ostilità, spirito di vendetta, desiderio di fare del male ad altri, di danneggiare, di trionfare, nonché un oggetto disumanizzato (Stoller 1975, trad. it., p. 20). Il ruolo svolto dall'aggressività e dall'ostilità ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] Italiani e Francesi, che disprezzavano i filosofi e metafisici italiani "quos theologos appellant", ed è esaltata come un vero trionfo del B., che avrebbe avuto dallo stesso pontefice l'incarico di dimostrare ai Francesi come la loro arroganza fosse ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...