ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] ... nobilissima..., Venetia 1663, pp. 372, 615; L. Savot, Discours sur les medailles…, Paris 1627, pp. 1-37 passim; A. Superbi, Trionfo d'heroi... di Venetia…, III, Venetia 1629, pp. 68 s.; G. Fiorelli, Detti e fatti mem. ..., Venetia 1672, p. 6; F ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] di manifestarsi nelle cinque scagliate contro il Valla; il quale nella prima è rappresentato come eroe di un burlesco trionfo, nella seconda e nella terza quale protagonista di una truculenta avventura infernale, e nella quarta è sottoposto a una ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , Vittorio Emanuele e la sua corte gli pareva facessero nella nuova capitale la figura dei prigionieri scolpiti sugli antichi archi di trionfo. Già nel 1864 aveva pensato che si dovesse fare di Roma una repubblica, lasciando al papa la città e il ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di lasciare immutato il titolo degli antichi raccontini, con Il cacciatore e Ferrovia locale.
Sull’onda del trionfo raggiunto e del conseguente fervore della scrittura, e grazie soprattutto all’imprevisto benessere economico, poté abbandonare nel ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] ), con il finale, significante rifiuto di dire addio al personaggio-uomo anche dopo la sua dissoluzione in arte e il trionfo al suo posto del personaggio-particella.
Quanto al tipo di ricerca e alle sedi per realizzare un programma simile, il ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] di fate, sono positivamente orientati verso il protagonista. Un racconto di fate o una fiaba sono caratterizzati dal trionfo del protagonista, che trova nel proprio mondo le armi e gli aiuti magici necessari. Simmetricamente opposti, i racconti ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] Sabellico, in Nuovo Arch. veneto, n. s., XIX (1910), pp. 421-460; XX (1910), I, pp. 115-162. F. Gabotto, Il trionfo dell'Umanesimo nella Venezia del Quattrocento, in Ateneo veneto, s. 14, I (1890), pp. 1534-35; G. Zippel, L. Valla ele orig. della ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] gran parte delle liriche per Connie, fra cui la suprema, Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. Il 24 giugno vi fu il trionfo mondano di Cesare, che si recò a Roma a ricevere il premio Strega per La bella estate, uscito l’anno precedente. Pavese giunse ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] , fiorite in un clima di sogno, che sono del Petrarca più famoso, se non proprio del più grande. Vi è dunque nei Trionfi una sostanza di umanità che non si può disconoscere e un innegabile impulso poetico. Ma la bellezza è dei frammenti, talora dei ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] nella vivace e minuziosa prosa svedese dei suoi ‘viaggi’.
Nel 18° sec., partecipi di entrambe le correnti sono, con il trionfo del classicismo e dell’Illuminismo in arte e in filosofia, il letterato-giornalista O. von Dalin, che s’ispira al Tatler ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...