Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e di J. Webster trovasse tardi seguaci come J. Shirley e N. Lee. La campagna dei puritani contro il teatro trionfò nel 1642, quando il Parlamento, debellata la monarchia, decretò la chiusura dei teatri.
L’intensa attività letteraria del periodo si ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] del secolo emerse l’andaluso S. de Arteaga; alla fine del secolo, J. Suárez.
Il 18° sec. è contrassegnato dal trionfo dello stile churrigueresco (altare dei re della cattedrale di Città di Messico). Tra le opere massime, per chiarezza compositiva e ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Città del Vaticano 1951 (cfr. rec. di C. Dionisotti, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXIX[1952], pp. 31-57); Un trionfo dell'amor platonico in pieno Rinasc., in Convivium, n.s., VI (1952), pp. 52-60. Dello stesso autore vanno infine ricordati: Un ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] vuol dire tribolazione, senza passare il «regno de' cento»: «e chi ha da cento in qua salva l'anima e in questo mondo trionfa il corpo» (113, 29). Quel padre sciagurato che era finito in prigione per debiti, aveva almeno lasciato al figlio un aureo ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] nel tranello veneziano, è lontano da fronteggiarli con la forza dell’eroe e con gli accenti dell’innocente di fronte al trionfo dell’iniquo. Manca la sublimità tragica, e più che conflitti vi sono discussioni, così fra i soldati e fra i politici ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] a Milano il 5 sett. 1395, quando appunto il Visconti venne proclamato duca e il Filargo, che celebrava così il suo trionfo politico, tenne una solenne orazione. Dal Visconti il D., in segno di gratitudine per il suo operato, ricevette il titolo di ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] smodato di perdersi nel piacere e l'ansia di affermarsi come centro di smisurato potere. Nonostante il finale trionfo di Gesù Cristo, reso ancora più determinante dalla discesa agli inferi (colorita e drammatizzata dalla tradizione medievale), il ...
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La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] Morante, Pro o contro la bomba atomica, Milano, Adelphi, 1987, p. 8);
(9) O umane speranze cieche e false!
(Petrarca, Trionfo della morte I, 129);
(10) Ahi, nulla altro che pianto, al mondo dura!
(Petrarca, Canz. CCCXXIII, 72)
(iv) forma esortativa ...
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La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] didascalico e/o narrativo. Così, nel Trecento sono in terza rima il Dittamondo di Fazio degli Uberti e i Trionfi di ➔ Francesco Petrarca, così come la Commedia delle ninfe fiorentine (Ameto) di ➔ Giovanni Boccaccio (un panorama sintetico ma efficace ...
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CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] di canzoni (è da ricordare quella in cui l'autore lamenta la decadenza dell'arte della lana) e due ternari. Il trionfo dei traditori è in quattro manoscritti (edito da P. Ginori Conti, Ifioretti dei traditori);l'altro ternario e le canzoni, di ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...