Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] -sociale che a causa della guerra si acutizzano, per offrire in pari tempo, su tale sfondo, l'esemplificazione del trionfo dei più schietti sentimenti su ogni resistenza ambientale e psicologica. Emilia Galotti (1772), pur ambientata in Italia, è una ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] umano", il "disinteresse per ogni ricostruzione generale e omnicomprensiva" (p. 28), il rifiuto del nuovo ordine e il trionfo dell'individuale, della felicità empirica, delle piccole certezze contro la Verità. Efficace è il parallelo tra il G. e ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] Lombardo a Ludovico Majorano pubblicata in fronte alle "prediche": Delle miserie delmondo; Della virtù del Verbo; Del trionfo di Cristo; Dellatrasfigurazione; Della Beata Vergine; Dell'occulta natura di Dio; Del giudizio universale.
Il trattato Delle ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] G. Francesco Della Rovere, vescovo di Torino e governatore di Castel Sant'Angelo, il D. intraprese la stesura di un poema sul Trionfo de' Martiri, allo scopo di attirare su di sé l'attenzione del papa.
Dell'opera, interrotta per la morte di Giulio II ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] Antonio Acciaiuoli.
Il poemetto, in ottava rima, appare opera giovanile e immatura. Svolto in forma di visione-trionfo, con chiari intenti laudativi e adulatori, mescola reminiscenze dantesche a ricordi classici. Qualche squarcio descrittivo vi è ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] p. 165), e fu accolto favorevolmente dal pubblico e dalla critica non solo italiana (A. Mazzuccato ne registrava il trionfo sulla Gazzetta musicale di Milano del 2 ag. 1857) ma anche straniera (recensioni elogiative furono pubblicate dai giornali di ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] consorteria fu nel 1434 la chiamata di Filelfo presso lo Studio (Ep. XXIX, XXX, XXXI), che segnò a Siena il trionfo della notitia antiquitatis in sede istituzionale e non più solo nei circoli aristocratici. Eletto fra i Savi dello Studio, nel 1438 ...
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Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] una fedele fotografia di una società che vive il passaggio dal misticismo medievale al mondo della borghesia.
Il trionfo del genere novellistico
Dopo la fase di riflessione teorica iniziata nel Quattrocento con l’Umanesimo, che rilancia il gusto ...
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FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] 1751, p. 39).
Nel 1815 fu rappresentato alla Fenice di Venezia il ballo eroico in 5 atti Giulia Gonzaga, ossia Il trionfo della vera costanza (il cui testo rimase inedito e fu perduto), che il F., morto nel 1768, aveva scritto pochissimo tempo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] arcaica si passò allo studio del ritmo, del nudo, delle proporzioni, del panneggio; è il cosiddetto stile severo. La scuola attica trionfò con Crizio e Nesiote, Calamide, Egia, Mirone.
Il periodo compreso tra la battaglia di Salamina (480 a.C.) e la ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...