ETTEL, Giuseppe
Luciana Arbace
Nacque a Doccia (Firenze) nel 1747 da Michael, austriaco, attivo in qualità di modellatore di stufe e camini in maiolica all'uso tedesco presso la manifattura Ginori di [...] LIX).
Tra le opere più importanti a cui lavorò l'E., si ricorda il centrotavola con la complessa allegoria del Trionfo della Toscana (Londra, Victoria and Albert Museum), ornato da gruppi plastici ispirati a modelli di Pietro Tacca e di Giambattista ...
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ASSERIA (᾿Ασσεσία)
G. Novak
Municipio romano nei pressi dell'odierno villaggio di Podgradje, a 4 km da Benkovac nella Dalmazia settentrionale, sopra un altopiano che si eleva di 94 m sopra il terreno [...] principale di un arco trionfale che ci sia riservato. Il modello della porta di A. dovette essere l'arco di trionfo di Traiano che vediamo rappresentato sulle monete del 107. Questa porta monumentale costruita in un tempo nel quale in queste regioni ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] torna al genio alato dell’antichità e ad altri simboli indiretti della m.; tra il 19° e il 20° sec. il tema del trionfo della m. è stato ripreso, con originalità di concezione e con coscienza dell’antica tradizione, da H. Rousseau e da O. Redon ...
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antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] sull’Acropoli, fregio di armi nei parapetti dell’acropoli di Pergamo), e si moltiplica nell’arte romana sugli archi di trionfo, sui basamenti di monumenti, su tombe di militari, su colonne istoriate, nel motivo della Vittoria che innalza o reca il ...
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Città dell’Austria (118.362 ab. nel 2008), capitale del Tirolo, situata a 574 m s.l.m. in una larga ansa del fiume Inn, alla confluenza con la Sill; è dominata a N dalla cima del Solstein (2641 m). Posta [...] con l’alta torre del 1358 circa ecc. Sono anche da ricordare: Palazzo della Dieta (1725-28, di G.A. Gumpp) e l’arco di trionfo (1765), con sculture di B. Moll. Tra i musei: Ferdinandeum, così chiamato in onore di Ferdinando I; Volkskundemuseum. ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] dalla sposa Valentina Doria, che vi venne deposta nel 1356. Nella stessa chiesa qualche decennio dopo fu affrescato il ciclo con il Trionfo di s. Tommaso d'Aquino.
Scritta a Milano e dedicata ad Azzone è anche la splendida copia del 1331 del Liber ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] si celebravano i fasti della Repubblica marinara e dove già figuravano due pareti dipinte da G. Farelli, con il Trionfo delle Baleari e il Trionfo della Sardegna, opere che risulta non fossero troppo piaciute. In ogni caso il D. fu preferito anche al ...
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LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] adottate a L. con la Petrikirche e la Jakobikirche, le quali nell'assunzione di tale impianto testimoniano il trionfo di chiese civiche del tipo vestfalico (Paderborn, Herfort) anche nell'ambito delle regioni colonizzate orientali.Alla fine degli ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] , in quella di S. Michele.
Gli affreschi nell'oratorio delle dame, detto "del giardinello", nella cui volta è il Trionfo della Vergine circondato da sei storie dell'infanzia di Gesù, sarebbero da considerare, in mancanza di una datazione certa, come ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] palmi; Bacco seduto, di 2palmi e mezzo; Amorino addormentato sulle spoglie di Ercole, di 2palmi; due rilievi con il Trionfo di Venere e il Trionfo di Galatea;quattro rilievi con Giochi diputti;due rilievi con la Fucina di Amore e la Fabbrica di dardi ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...