CARNEVALI, Carlo Nicola
Anna Maria Corbo
Nato a Roma nel 1811 da Pancrazio e Caterina Gentili, operò come architetto nella propria città tra il 1840 e il 1868. La sua attività si espresse prevalentemente [...] , il 6 ottobre 1845, il C. curò l'abbellimento delle facciate dei palazzi, delle strade e l'innalzamento degli archi di trionfo. Nel 1859 gli venne assegnata l'opera di restauro del teatro Alibert nella via omonima (Del rinnovato teatro Alibert, con ...
Leggi Tutto
MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] supporre che nel periodo della dittatura cesariana siano stati innalzati nell'Urbe monumenti a G. M., ma il successivo trionfo della corrente moderata augustea ed i tempi dell'Impero, non certo favorevoli al ricordo dell'Arpinate, inducono a ritenere ...
Leggi Tutto
SOPATROS (Σώπατρος)
P. Moreno
3°. - Figlio di Menekrates figlio di Sopatros, tebano. È il nipote del precedente Sopatros. Pare che non si conservino firme isolate di questo scultore, noto per aver collaborato [...] sculpteurs Grecs, i, Parigi 1953, p. 83.
Parte superiore di una base di calcare grigio, con dedica di M. Minucius Fufus, per il trionfo sui Galli del 106 a. C.; firma di Menekrates e S. tebani: P. Perdrizet, in Bull. Corr. Hell., xx, 1896, p. 483; H ...
Leggi Tutto
ZANETTI, Antonio Maria
Giulio Carlo Argan
Scrittore d'arte. Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706, vi morì nel 1778. Fu lungamente, e fino alla morte, conservatore della Biblioteca di S. Marco. Varî furono [...] Bellini e quella laterale, ma acutamente interpretata, del Carpaccio è periodo di preparazione (libro I), cui segue il trionfo dell'arte veneziana con Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese, Bassano (libro II); nel III libro si parla dei loro ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] dei gerarchi della Chiesa nell'843, restaurò il culto delle immagini e impose Metodio alla sede patriarcale. Questo trionfo finale delle immagini venne registrato nel synodikón c.d. dell'ortodossia e commemorato ogni anno nella omonima festa.La ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] 1970.
M. Boskovits, Orcagna in 1357 - and in other Times, BurlM 113, 1971, pp. 239-251.
L. Bellosi, Buffalmacco e il Trionfo della Morte, Torino 1974.
G. Kreytenberg, Der Dom zu Florenz, Berlin 1974.
M. Boskovits, Pittura fiorentina alla vigilia del ...
Leggi Tutto
CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] il divino Orfeo ammansisce (Clem. Alex., Protr., i, 4, 1) oppure personificazioni delle passioni (Clem. Alex., Paed., 3, 35, 1).
Il trionfo sulle belve, in questo nuovo senso cristiano, è espresso in un sarcofago di Gerona con il C. tra i leoni.
4 ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] stesso Palumbo (Causa, 1993, p. 40 n. 54). Si riferisce all’artista anche un pagamento del 1670 per un Trionfo di David non ancora identificato (E. Nappi, Documenti inediti…, in Istituto Banco di Napoli - Fondazione, Quaderni dell’Archivio storico ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] commissione di un Miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci per il refettorio. I quattro dipinti con il Trionfo della Divina Sapienza, eseguiti per il soffitto della libreria dei Tolentini e riferiti al 1660, potrebbero forse ascriversi a ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] palazzo, entro cornice quadrilobata; l'identificazione è problematica, tanto più che nel soggetto allegorico è assai poco riconoscibile il Trionfo della giustizia indicato dal Bartoli; può darsi si tratti invece dell'opera del Legnani. Al B. è pure ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...