AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] , all'affermarsi di un nuovo gusto, rappresentato dai compositori più giovani - Mascagni, Giordano, Leoncavallo - che al trionfo della melodia anteponevano una più salda struttura armonica e una più complessa strumentazione.
Stanco di tante lotte ...
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GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] in Tannhäuser di R. Wagner, diretto da P. van Kempen. Chiamata al teatro alla Scala di Milano nel gennaio 1946, trionfò nel ruolo della Marescialla ne Il cavaliere della rosa di R. Strauss, tornando nell'ottobre 1947 quale Stephania in Siberia di U ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] la conca absidale con S. Venanzo incoronato dalla Fede per intercessione di s. Giovanni, indicato comunemente anche come Trionfo della Fede (Droghini). L'opera, in cui i personaggi campeggiano in un ampio spazio affollato di cherubini, denota ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] degli ultimi "evirati cantori". Il 23 marzo 1811 impersonò alla Scala di Milano il ruolo di Davide, nell'oratorio Saulle ovvero Il trionfo di Davide di N. Zingarelli. Nel carnevale del 1812 fu al teatro S. Agostino di Genova, dove eseguì la parte di ...
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CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] Massimiliano, incarico che gli era stato promesso in un primo momento, e per invitarlo ad aver "patientia circa il trionfo di Germania" (Machiavelli, Lettere, p. 191). Alla risposta dell'amico replicava con un componimento poetico in terzine che ...
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BETTINI, Geremia
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Nacque il 20 luglio 1821 a Cameri (Novara), secondo il Bustico, o a Trecate (Novara), secondo altri. Figlio di un modesto operaio, fu istruito nella musica dal maestro C. Coccia. [...] e di critica per un'interpretazione del ruolo di Manrico nella prima esecuzione locale del Trovatore di Verdi. Dopo il trionfo scaligero, fu impegnato al Teatro Regio di Torino e poi in numerose tournées all'estero: a Parigi (1854, 1855, 1858 ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] in musica nel 1640 in occasione delle nozze di d. Placido e d. Isabella de Sangro, e così la composizione Il trionfo della bellezza, scritta nella stessa occasione e con gli stessi scopi celebrativi. Appena notevole è invece la sua raccolta di Poesie ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] del Corriere del Mattino ... dai balconi della redazione al Largo della Carità. E la folla si unì al coro e portò in trionfo gli autori fino alla piazza del Plebiscito (Paliotti, p. 43). Il solo critico perplesso fu, strano a dirsi, lo stesso Bracco ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] sketch tratti dal repertorio dei notissimi ed esilaranti "macchiettisti" napoletani Nicola Maldacea e Pasquale Villani.
Il trionfo della musica leggera napoletana trovò, naturalmente, nel B. un convinto fautore; egli volle, infatti, promuovere ad ...
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BELTALE di Beltale
Mario Caravale
Nacque a Faenza nei primi decenni del secolo XIII. Il padre, Beltale, prese attiva parte alla vita pubblica del Comune faentino: il suo nome appare infatti ricordato [...] apr. 1274, B. fu ucciso, decapitato e la sua testa fu infitta dai nemici sulla sommità di una lancia e portata in trionfo. La sua morte dovette suscitare una profonda commozione nel campo guelfo per la fama di cui egli era circondato: il podestà di ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...