GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] quali l'Adversus Iudaeos e il De ultimis tribulationibus.
La Concordia… è il primo lavoro della trilogia dedicata al mistero trinitario; consta di cinque libri di cui i primi quattro sono una sorta di introduzione alla teoria esegetica di G., mentre ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] , a cui si accennerà qui appresso.
Per le vicende delle controversie cristologiche, le loro relazioni con altre, quali le trinitarie, e per l'esposizione della dottrina cattolica circa la relazione tra l'umanità e la divinità in Gesù Cristo, v ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] , così come raia / da l'un, se si conosce il cinque e 'l sei / ... Tu credi 'l vero, dal momento che l'uno è il fundamentum trinitario circolarmente espresso in XIV 28-30 Quell'uno e due e tre che sempre vive / e regna sempre in tre e 'n due e 'n uno ...
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Ruusbroec (o Ruisbroeck, o Ruysbroeck, o Rusbroeck), Jan van
Ruusbroec
(o Ruisbroeck, o Ruysbroeck, o Rusbroeck), Jan van Mistico fiammingo (Ruysbroeck, od. Bruxelles-Capitale, 1293 - Groenendael, od. [...] influenza si esercitò in tutta Europa, e in partic. sui Fratelli della vita comune. La sua esperienza mistica è trinitaria e cristocentrica: dalla contemplazione di Dio scende all’uomo per ricondurre questo a Dio, principio, fine e sostanza di tutto ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] il sermone è caratterizzato da una vigorosa sintesi che pone in continuità la teologia dell'incarnazione e quella della generazione trinitaria del Verbo proprio per mezzo del tema della salvezza come disegno originario di Dio.
Il corpo del sermone è ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] non separata, da Dio Padre, suo Figlio in senso reale e non metaforico. Origene aveva allargato la dottrina in senso trinitario, affiancando al Padre e al Figlio lo Spirito Santo e aveva precisato la distinzione tra loro mediante il termine ipostasi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] in analogia con un artigiano umano e quindi si scopre che l’uomo è immagine e somiglianza del Sommo Essere; la concezione trinitaria di creatore e creatura è esattamente ciò da cui dipende tutto il resto e dunque si regge sulla necessità di un legame ...
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Proserpina
Roberto Mercuri
Dea degl'Inferi nella mitologia romana (Persefone in quella greca). La figura compare tre volte nella Commedia, e precisamente in If IX 44 (la regina de l'etterno pianto), [...] e medievale ha codificato: " Tria virginis ora Dianae " (Aen. VI 511); distinzione che è ripresa e ampliata alla luce della simbologia trinitaria di tipo cristiano da Prudenzio (Contra Symm. I 363 ss.), Isidoro (Etym. VIII XI 57-58) fino a Remigio d ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] c. ecumenico (universale) fu convocato a Nicea dall’imperatore Costantino con lo scopo di decidere sulla dottrina trinitaria (325). Esso confermò l’uso della convocazione annuale dei c. provinciali, ai quali però fu sottratta ogni deliberazione ...
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, Figlio di Domizio, era nato a Roma verso il 155. Era schiavo di un certo Carpoforo; battezzato e divenuto uomo di fiducia del suo padrone, fu condannato da lui alla macina, per aver fatto cattivi affari [...] vendemmia, della raccolta delle olive Prima e dopo l'assunzione al papato fu in lotta con Ippolito sulla questione trinitaria e sulla disciplina penitenziale, donde in gran parte le accuse e le insinuazioni lanciate da quest'ultimo nei Φιλοσοϕμενα ...
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trinitario
trinitàrio agg. e s. m. [der. di trinità1]. – 1. Che riguarda il mistero della trinità di Dio: il dogma t.; tesi, dottrina t.; eresie trinitarie. 2. Appartenente all’ordine religioso della Ss. Trinità (v. trinità1): i t., o i padri...