Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] tre giorni, l’ascensione al cielo, dove siede alla destra del Padre, l’attesa del giudizio finale. A questa formulazione trinitaria seguono la menzione della santa Chiesa, la remissione dei peccati, la resurrezione della carne. La forma del s. romano ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] Gaiano che fu anche patriarca.
Il tentativo di conciliare la terminologia della cristologia monofisita con quella trinitaria si ebbe nel triteismo, dottrina sviluppatasi specialmente in Egitto per opera del sofista alessandrino Giovanni Filòpono ...
Leggi Tutto
ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] , nel quale O. distingue la natura divina del Logos e quella umana. Il concetto del Verbo - e in genere la dottrina trinitaria - di O. è difficile da cogliere, anche perché i passi che ne trattano sono tra quelli che hanno subito più gravi ritocchi ...
Leggi Tutto
È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] versioni poetiche dei Salmi); G. Furlani, in Rivista trimestrale di studi filosofici e religiosi, II (1921), p. 257 segg. (La dottrina trinitaria di A. di L.) e IV (1923), p. 129 segg. (I presupposti psicologici della cristologia di A. di L.) con ...
Leggi Tutto
SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] , 1982; Elsner, 1994). Al centro della speculazione figurata si pone il dogma delle due nature di Cristo, letto in chiave trinitaria, come conferma anche l'insistenza sulle tre fasce di azzurro della mandorla e dei clipei: una chiara affermazione di ...
Leggi Tutto
MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] l'anno seguente, ammettendo il nuovo battesimo solo nel caso in cui fosse stata omessa nelle formule la fede trinitaria (canone 8). L'assemblea sinodale, per vanificare lo scisma sul nascere e offrire una soluzione accettabile, cercava di isolare ...
Leggi Tutto
Pitagora (Pittagora)
Giorgio Stabile
Filosofo greco nato a Samo. Molto controverse sono le sue date di nascita e di morte, databili rispettivamente intorno al 582 e 506 a. Cristo. Un'antica tradizione [...] (pari-impari) da cui dovrebbe, per qualche ‛ sottile ' considerazione, derivare.
A tal proposito va ricordato come nella speculazione trinitaria medievale il nome di P. tornasse a più riprese sia per la binarietà dispari-unità-Dio come forma, pari ...
Leggi Tutto
vista
Domenico Consoli
Vocabolo di uso assai esteso, presente in tutte le opere canoniche di D. e nel Fiore; non figura invece nel Detto.
Si collega in tutti i casi con l'atto del vedere, specificandosi [...] d'interpretare, simile al geometra tutto inteso a misurar lo cerchio, conduce, attraverso la simbologia della ‛ circulazione ' trinitaria in cui traspare l'effigie umana, al mistero dell'umanità-divinità di Cristo.
Non univoca l'interpretazione di Pd ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Juan de la Cruz è considerato da non pochi studiosi di spiritualità il più importante [...] ad alcuni è dato spingersi fino a tale ineffabile approdo spirituale. È opportuno precisare che qui predomina la dimensione trinitaria.
Gli altri scritti in versi e in prosa (poesie, opuscoli, sentenze, lettere) sono di ampiezza e respiro minori: il ...
Leggi Tutto
Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] giudaica, permanente nel cristianesimo, fece sì che si dibattesse a lungo tale questione (eresie) per arrivare infine alla concezione trinitaria di Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo.
Ancora più a lungo si discusse in merito alle modalità dell'unione ...
Leggi Tutto
trinitario
trinitàrio agg. e s. m. [der. di trinità1]. – 1. Che riguarda il mistero della trinità di Dio: il dogma t.; tesi, dottrina t.; eresie trinitarie. 2. Appartenente all’ordine religioso della Ss. Trinità (v. trinità1): i t., o i padri...