Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] , i cui piedi sono analoghi nel tipo a quelli greci e latini. Il verso più semplice è il ragiaz, un trimetrogiambico; gli altri, più complessi, si presentano sempre accoppiati in distici e sono, secondo il sistema tradizionale, di 15 tipi diversi ...
Leggi Tutto
(o strofa) Raggruppamento di due o più versi, costituenti un periodo ritmico, che di solito si ripete più volte nello stesso componimento.
Metrica classica
S. greca. Periodo ritmico di due o più cola [...] 3°; per es., Odi, I 4). Inoltre sono detti archilochei, negli epodi oraziani, i sistemi di iterazione di s. composte da un trimetrogiambico + un elegiambo (per es., epodo 11), o da un esametro + un giambelego (per es., epodo 13).
La s. asclepiadea è ...
Leggi Tutto
Nella metrica antica, verso o colon di clausola a un periodo metrico ( periodo epodico), oppure secondo verso, più breve, di una strofe distica e per estensione la strofe stessa composta, come in Archiloco [...] e in Orazio, di un trimetrogiambico più un dimetro giambico.
Il terzo periodo di una triade strofica di un canto corale, specialmente nella tragedia greca, dopo la strofe e l’antistrofe; era cantato da due semicori insieme. ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] prosodia arcaica; in Catullo, negli epodi di Orazio e nelle tragedie di Seneca sono trattati al modo greco dei trimetrigiambici.
Spondaico Formato di spondei, piedi di due sillabe lunghe (ïï), equivalenti al dattilo, all’anapesto e al tribraco, e ...
Leggi Tutto
Nella metrica antica, piede di ritmo ascendente formato da una sillaba breve e una lunga (◡−).
L’unità di misura dei metri giambici è la dipodia (◡−′◡−): il monometro come verso a sé è usato di rado nei [...] diventa crudamente realistico con Ipponatte di Efeso, che utilizza per la prima volta nella letteratura il trimetrogiambico scazonte o coliambo. Lo spirito giambico ricompare nella commedia attica antica, ma con finalità diverse. Nel 4° e 3° sec. a ...
Leggi Tutto
(o pitiambico) Sistema della metrica antica (composto di πύϑιος «pizio» e ἰαμβικός «giambico»), usato da Orazio negli Epodi in due forme: p. primo, composto di un esametro dattilico (detto anche pizio) [...] e di un dimetro giambico, e p. secondo, composto di un esametro dattilico e di un trimetrogiambico. Entrambe le forme furono imitate da G. Carducci nelle sue Odi barbare. ...
Leggi Tutto
trimetro
trìmetro agg. e s. m. [dal lat. trimĕter o trimĕtrus, gr. τρίμετρος, comp. di τρι- «tre» e μέτρον «misura»]. – Nella metrica classica, successione di tre metri conchiusa da sillaba ancipite a formare un verso: t. giambico (v. giambico),...
giambico
giàmbico agg. [dal lat. tardo iambĭcus, gr. ἰαμβικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Costituito di giambi: ritmo g., serie g.; metro g. o dipodia g., unità di misura dei versi g., costituita di due giambi (⌣–́⌣–́); dimetro, trimetro g. (detto...