Si riteneva un tempo che Carete fosse poeta drammatico in base a un tetrametro trocaico e a due frammenti in trimetrigiambici (fr.1-3 Powell). Un papiro anonimo di Heidelberg, pubblicato nel 1912 da G.A. [...] Gerhard, comprende, fra gli altri, due versi (25 seg.), che Stobeo attribuisce a Carete. L'identificazione dell'autore è quindi sicura. Un terminus ante quem per determinare l'età in cui egli fiorì, ci ...
Leggi Tutto
Segretario di stato, poi arcivescovo di Bulgaria (Achrida) compose due poemi, dedicandoli a Manuele Comneno (1143-1180). Il primo, sullo zodiaco (Περὶ ζῳδισκοῦ κύλου) è un'elementare esposizione dell'astronomia [...] e dell'astrologia, in 1351 trimetrigiambici e in lingua pura; il secondo, un'introduzione all'astronomia (Εἰσαγωγὴ τῆς ἀστρονομίας), di contenuto più prettamente astrologico e di carattere più popolare, è scritta in 4107 versi politici e in lingua ...
Leggi Tutto
Poeta bizantino del sec. IX. Siciliano d'origine, studiò a Costantinopoli sotto Leone il Filosofo, matematico nella scuola di Magnaura. Scrisse in distici elegiaci un velenoso attacco contro il maestro [...] accusandolo di paganesimo e di empietà. Rimproverato per avere sparlato del maestro anche dopo morto, ribadì in trimetrigiambici le accuse contro Leone, dichiarandosi "patricida dell'empio maestro", appellandosi a Cristo sola fonte di verità e ...
Leggi Tutto
Cronista bizantino del sec. XIV, la cui vita è del tutto sconosciuta. Scrisse in trimetrigiambici la storia degl'imperatori romani e bizantini sino a Michele Paleologo, di cui celebra l'ingresso trionfale [...] in Costantinopoli (1261). Nell'unico manoscritto della cronaca, mutilo delle vite dei tre primi imperatori, segue come appendice un elenco dei patriarchi di Costantinopoli fino al 1313. L'opera ha scarso ...
Leggi Tutto
Padre e dottore della Chiesa (Arianzo presso Nazianzo, Cappadocia, 330 circa - ivi 390 circa). Fu, con s. Basilio e con Gregorio di Nissa, uno dei "grandi Padri cappadoci". Maestro di retorica, divenne [...] 243 ad Evagrio, di discussa autenticità). Ma anche più scrisse in versi: noto il carme Sulla propria vita, in 1949 trimetrigiambici; nell'Inno vespertino e nella Esortazione a una vergine offre i più antichi esempi di metrica accentuativa in greco. ...
Leggi Tutto
Poeta ed erudito greco (n. 330 a. C.) di Calcide nell'Eubea. Scrisse numerose tragedie e un dramma satiresco, di cui restano pochissimi frammenti, e una lunga composizione, l'Alessandra, la cui datazione [...] euripidea. Di un dramma satiresco, Menedemo, ci restano pochi versi. Abbiamo invece intera l'Alessandra (᾿Αλεξάνδρα) in 1474 trimetrigiambici, opera già oscura per gli antichi, ritenuta a torto una tragedia. È un lungo monologo in stile prezioso ...
Leggi Tutto
Geografo greco (3º-2º sec. a. C.) che scrisse una periegesi in prosa di cui si hanno scarsi frammenti negli scolî ad Apollonio Rodio. n Fu attribuita falsamente a S. da alcuni eruditi del sec. 17º una [...] periegesi (lo Pseudo-S.) in trimetrigiambici (pubblicata da D. Hoeschel nel 1600), scritta probabilmente tra il 130 e il 115 a. C. da un autore dell'Asia Minore, di cui ci è pervenuta una parte della descrizione dell'Europa e dell'Asia. Più che da ...
Leggi Tutto
Scrittore bizantino (sec. 11º); introdusse nella letteratura il volgare parlato. Sotto il suo nome, e sotto quelli di Ptocoprodromo (Prodromo il Mendico) o di Ilarione Ptocoprodromo, vanno molte opere, [...] come il romanzo Gli amori di Rodante e Dosicle, in trimetrigiambici; La battaglia dei topi e del gatto, imitazione della Batracomiomachia; Amaranto e Vita all'incanto di poeti e uomini politici, dialoghi di imitazione lucianea. ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] prosodia arcaica; in Catullo, negli epodi di Orazio e nelle tragedie di Seneca sono trattati al modo greco dei trimetrigiambici.
Spondaico Formato di spondei, piedi di due sillabe lunghe (ïï), equivalenti al dattilo, all’anapesto e al tribraco, e ...
Leggi Tutto
tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi [...] Euripide, e degli altri minori tragici dell’età classica, consiste essenzialmente in una serie di episodi recitati (in trimetrigiambici o tetrametri trocaici), alternati con cori (in versi lirici). La serie degli episodi e dei cori che costituiscono ...
Leggi Tutto
giambico
giàmbico agg. [dal lat. tardo iambĭcus, gr. ἰαμβικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Costituito di giambi: ritmo g., serie g.; metro g. o dipodia g., unità di misura dei versi g., costituita di due giambi (⌣–́⌣–́); dimetro, trimetro g. (detto...
trimetro
trìmetro agg. e s. m. [dal lat. trimĕter o trimĕtrus, gr. τρίμετρος, comp. di τρι- «tre» e μέτρον «misura»]. – Nella metrica classica, successione di tre metri conchiusa da sillaba ancipite a formare un verso: t. giambico (v. giambico),...