Scaccianoce, Luigi
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico, nato a Venezia il 12 luglio 1914 e morto a Roma il 18 ottobre 1981. La solida preparazione culturale e tecnica lo portò a considerare [...] , in sintonia con l'estro creativo e l'immaginazione visionaria del regista: da ricordare la sala del banchetto di Trimalcione, il labirinto dove si aggira il Minotauro e soprattutto la memorabile insula in cui vivono Encolpio e Ascilto, ispirata ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] (composti nel 1803-04), tentando il registro satirico in sciolti: seguì Giovenale in Amore a Delia e in Panegirico di Trimalcione e Orazio nel sermone A Giovan Battista Pagani e in quello sulla poesia Se alcun da furia d'irritato nervo: queste ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] né compiaciuto della ricchezza (Epistulae morales ad Lucilium, V, 5), e Petronio mette in ridicolo il lusso volgare di Trimalcione (Satyricon, XXXII-XXXIII). Tuttavia il lusso è anche visto come un'uscita dai limiti fissati dalla natura: Plinio il ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] Satyricon, opera in un atto portata a termine nel 1973: un montaggio di episodi tratti dalla scena del banchetto di Trimalcione, dal Satyricon di Petronio, che si trasforma in una drammaturgia frantumata, in un teatro di antieroi, in una parodia del ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] buon gusto ai Greci dell'età classica; che fosse diffuso presso i Romani rileviamo da un passo della cena di Trimalcione, durante la quale, dopo la gustatio, vien mostrato in varî atteggiamenti uno scheletrino d'argento con le articolazioni snodate ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] passi della letteratura. In Italia, nel I sec. d. C., e per il mondo municipale, il ricco Habinnas, amico di Trimalcione, seviro, ben vestito e profumato, mondano, con gran seguito e una moglie tutta ingioiellata (Petron., Satyr., 67); nel mondo ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di pietanze (Alexis, frg., 261; emisferi con Pesci, Haedi, Scorpione), precursori delle celebri pietanze della cena di Trimalcione di Petronio (Satyr., 35; cfr. anche Anthol. Gr., ix, 821). Abbiamo poi notizie di innumerevoli raffigurazioni di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] per quanto riguarda le merci trasportate e i luoghi di scambio, mentre un mercante itinerante come Trimalcione, che inizia un fortunato viaggio commerciale in prima persona, doveva risultare piuttosto anacronistico. Rispetto al periodo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] che talvolta circondavano il sepolcro (cepotaphia), horti lussureggianti con fiori e frutteti (pomaria), proprio come desiderava Trimalcione per la sua tomba. Alcuni edifici sepolcrali erano dotati di spazi dedicati all'espletamento del rituale ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] di uno sguardo. L'aver libri, e libri rari, diventa moda, tanto che in Petronio un villano risalito, ignorantissimo, quale Trimalcione, si vanta di avere nel suo palazzo due biblioteche, una greca e una latina. Contro la mala genia dei bibliomani ...
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trimalcionico
trimalciònico agg. (pl. m. -ci), letter. – Degno di Trimalcione o Trimalchione, un ricco ma rozzo liberto che, nel romanzo Satyricon dello scrittore latino Petronio, imbandisce una cena spettacolare, infastidendo però i convitati...