DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] scopri la passione per il teatro; a 18 anni cominciò a pubblicare poesie sul Rugantino, secondo il modello dell'ammirato Trilussa, al quale dové "la possibilità di … adoperare la maniera di verseggiare fluida e semplice", e di M. Giobbe, alla cui ...
Leggi Tutto
FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] , Il Cielo e, da ultimo, Il Secolo illustrato e Fantasie d'Italia, di cui fu direttore.
Tre brevi monografie: Trilussa (Milano 1919), Ada Negri (ibid. 1920), E.L. Morselli (ibid. 1922) possono considerarsi più quali sinceri tributi di ammirazione ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Roma 1923 - ivi 1983), prof. di storia della letteratura italiana moderna e contemporanea dal 1964, prima nell'univ. di Messina e poi in quella di Roma; dal 1948 redattore [...] ed. 1983); La giovane narrativa italiana tra documento e poesia (1962); Preistoria del Futurismo (1970); Il primo Marinetti (1970); Trilussa, storia di un poeta (1974); La vita sospesa (1978); L'orologio del Pincio. Leonardo Sinisgalli tra certezza e ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] , secondo lui, esprimevano "l'anima del popolo", scrisse monologhi e poesie in dialetto romanesco che presentò a Trilussa (C. A. Salustri) ricevendone incoraggiamento a proseguire.
Presero così forma personaggi della Roma popolare e piccolo borghese ...
Leggi Tutto
GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] illustrato de La Tribuna di Roma -, si fece presto la fama di critico militante severo e intransigente. Amico di Trilussa e suo ammiratore, compose poesie e canovacci teatrali in romanesco.
Anticlericale e massone, allo scoppio della Grande Guerra fu ...
Leggi Tutto
Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] Pierrettori (1927) di Tolfa e di Cesare Chiominto (1920-2003), apprezzato autore di versi nel dialetto nativo di Cori.
Trilussa (2004), Tutte le poesie, a cura di C. Costa & L. Felici, Milano, Mondadori
Batinti, Antonio (1988), Area Trasimeno ...
Leggi Tutto
JANDOLO, Augusto
Arnaldo Bocelli
Poeta romanesco, nato il 25 maggio 1873 a Roma, dove vive. Fu per un anno (1898) attore nella compagnia drammatica di Eleonora Duse; quindi si diede al commercio antiquario, [...] sue Memorie d'un antiquario (Milano 1935; 2ª ed., ivi 1938).
La poesia dello J., come in genere quella dei poeti romaneschi posteriori a Trilussa, distaccandosi dal grande esempio del Belli e da quella tradizione satirica e realistica di cui appunto ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di Mario Fagiolo, poeta in dialetto romanesco e architetto, nato a Roma il 12 marzo 1905; ha fondato alcune riviste di poesia e curiosità dialettali, fra cui Orazio (1949) e Il Belli (1952).
La [...] in Una striscia de sole) serve di remora al trasmodare del suo gusto "macaronico". Ha anche scritto una Lunga vita di Trilussa (Roma 1951) e compilato, in collaboraz. con P. P. Pasolini, un'antologia della Poesia dialettale del Novecento (Parma 1952 ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] vide tra i suoi collaboratori N. Ilari, A. Chierici, il giovane Trilussa, F. Sabatini e l'illustratore O. Rodella. Ma a seguito di viaggiatore", accolse scritti di N. Martoglio, A. Sindici, Trilussa e di altri scrittori in vernacolo.
Ma la fase più ...
Leggi Tutto
Gys, Leda
Gianluca Farinelli
Nome d'arte di Giselda Lombardi, attrice cinematografica, nata a Roma il 10 marzo1892 e morta ivi il 2 ottobre 1957. Difficile ricostruire pienamente la carriera di un'attrice [...] film di qualunque altra attrice.
Nata in una famiglia della borghesia romana, la G., ventenne, ebbe modo di conoscere il poeta Trilussa: nacque una relazione che sarebbe durata sino al 1916. Fu il poeta, infatti, a trovarle il nome d'arte (anagramma ...
Leggi Tutto
anagramma
s. m. [comp. del gr. ἀνά (che qui indica inversione) e γράμμα «lettera», rifacimento del gr. tardo ἀναγραμματισμός, che aveva questo stesso sign., der. di ἀναγραμματίζω «invertire le lettere di una parola»] (pl. -i). – Sostituzione...