Pseudonimo anagrammatico del poeta in dialetto romanesco Carlo Alberto Salustri (Roma 1871 - ivi 1950). Autore di sonetti, nei quali raffigurò la Roma borghese e piccolo borghese, T. abbandonò assai presto, quasi completamente, questa forma espressiva, per passare alla creazione, intorno al 1907, d'un tipo di favola che, nella prima idea, avrebbe dovuto essere una sorta di parodia delle favole classiche, ...
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SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] Verano, e su una lapide davanti alla sua urna furono incisi i versi della sua poesiola Felicità.
L’opera poetica di Trilussa è stata riunita per Mondadori dapprima nei Classici contemporanei italiani (Tutte le poesie, a cura di P. Pancrazi e con note ...
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Travaso delle idee, Il Titolo di un settimanale umoristico illustrato, fondato a Roma nel 1899. Pungente e spregiudicato nella satira politica e di costume, ebbe come collaboratori Trilussa e L. Lucatelli, [...] il quale creò il popolare personaggio di Oronzo E. Marginati, il ‘cittadino che protesta’. Cessò le pubblicazioni nel 1966 ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] marinari, in La Rivista del cinematografo, 1928, n. 7, e a Rondine, ibid., 1929, n. 4; M. Dell'Arco, La lunga vita di Trilussa, Roma 1951, p. 104; A. Bernardini, Titanus, la storia e tutti i film di una grande casa di produzione, Milano 1986, ad ind ...
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Scultore, pittore e grafico italiano (Roma 1876 - ivi 1960). Sensibile alle esperienze d'avanguardia (simbolismo, secessione) e alle problematiche sociali, affiancò alla scultura (bronzi, terracotte) una [...] dell'attualità della grafica, privilegiò la xilografia, il cartellonismo e l'illustrazione (Dante; Le mille e una notte; Trilussa; libri per l'infanzia). Interessante anche la sua produzione nel campo della ceramica, della vetrata e dell'arredo. ...
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Personaggio di storie a vignette, con didascalie in ottonarî a rima baciata, apparse sul Corriere dei piccoli tra il 1928 e il 1942. Fu creato da Bruno Angoletta (Belluno 1889 - Milano 1954). Per alcuni [...] pittore e scenografo e, tra gli anni Dieci e Trenta, fu uno dei più affermati illustratori di libri (Giove e le bestie di Trilussa, 1932) e riviste (Primavera, L'asino, Numero, Pasquino), dal tratto geometrizzante, tra futurismo e stile Novecento. ...
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Gioco enigmistico che consiste nella permutazione delle lettere componenti una parola o una frase in modo da ottenere altre parole o frasi di significato diverso. L'origine dell'a. è antichissima: se ne [...] ° e 16°. In Italia letterati e artisti di ogni tempo assunsero spesso come pseudonimo l'a. del loro nome (per es.: Salustri, Trilussa; Luigi Federzoni, Giulio de' Frenzi, ecc.). Gli a. si dividono in varie specie: a. semplice, quando due o più parole ...
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Damiani, Claudio. - Poeta italiano (n. San Giovanni Rotondo 1957). Considerato uno dei più significativi poeti italiani contemporanei, laureato in Lettere alla Sapienza di Roma, è stato tra i fondatori [...] . Arte e poesia (1992); Orazio, Arte poetica, con interventi di autori contemporanei (1995); Le più belle poesie di Trilussa (2000). Ha pubblicato le raccolte poetiche Fraturno (1987), La mia casa (1994), La miniera (1997, Premio Metauro), Eroi ...
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Comico del varietà italiano (Napoli 1870 - Roma 1945). Canzonettista e attore brillante, dal 1891 s'impose con le sue macchiette creando un fortunato genere di spettacolo comico con spiccate ambizioni [...] Per i testi M. si affidò a scrittori come S. Di Giacomo, F. Russo, R. Bracco, E. Murolo, C. Veneziani, Trilussa, L. Locatelli. Il suo successo durò fino alla prima guerra mondiale; negli ultimi anni ebbe un momento di popolarità come attore di cinema ...
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anagramma
s. m. [comp. del gr. ἀνά (che qui indica inversione) e γράμμα «lettera», rifacimento del gr. tardo ἀναγραμματισμός, che aveva questo stesso sign., der. di ἀναγραμματίζω «invertire le lettere di una parola»] (pl. -i). – Sostituzione...