In paleontologia, tracce che si incontrano alla superficie di separazione degli strati, assai frequenti nei terreni silurici e interpretate come impronte di alghe, piste di Anellidi, Crostacei, e, più [...] verosimilmente, piste di Trilobiti. ...
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(o Silurico) In geologia, unità cronostratigrafica, indicante il periodo dell’era Paleozoica compreso tra l’Ordoviciano e il Devoniano, corrispondente a 440 milioni di anni fa. In origine il S. comprendeva [...] dei Cefalopodi Nautiloidei e per la comparsa degli Ammonoidi, e infine dei Crostacei, fra i quali le Trilobiti raggiungono il massimo sviluppo con nuove specie caratteristiche. Compaiono i primi animali terrestri. In questo periodo si trovano ...
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Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] a Gimnosperme e di barriere coralline. Alla scomparsa di numerosi fossili caratteristici del Paleozoico (Fusuline, Trilobiti, Graptoliti, Placodermi e Ostracodermi), l’era mesozoica contrappone uno straordinario arricchimento di forme più evolute ...
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fossili
Fabio Catino
L'eco della vita del passato
Da sempre gli uomini hanno subito il fascino dei fossili. Delle origini di queste forme pietrificate, testimonianze di esotici organismi di epoche remote, [...] in luoghi molto distanti appartengono allo stesso periodo. Sono per esempio ottimi fossili-guida del Paleozoico i Trilobiti, invertebrati marini dal corpo segmentato in tre lobi, che popolarono i fondali sabbiosi di quella era moltiplicandosi ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] distingueva per la presenza di fossili caratteristici, per esempio, le piante nel Carbonifero o certi tipi di trilobiti, di coralli e di brachiopodi nel Siluriano. Il Precambriano (in precedenza chiamato 'Primario', 'Primitivo' oppure 'Azoico') non ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] per qualche ragione hanno perso la loro capacità competitiva e si sono estinte. Un caso tipico è rappresentato dalle Trilobiti, comparse immediatamente prima del Cambriano e scomparse improvvisamente nel Permiano (270 milioni di anni fa). Più nota è ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] le meduse degli cnidari erano già forme diverse del ciclo vitale di una stessa specie. Vi sono mute larvali nei trilobiti e in altri artropodi, sebbene queste corrispondano a forme caratterizzate da uno sviluppo piuttosto diretto (Walossek, 1995). Le ...
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trilobato
agg. [comp. di tri- e lobo]. – Che ha tre lobi; in biologia e architettura, lo stesso che trìlobo. In aeronautica, detto di forma particolare delle sezioni trasversali di un dirigibile floscio nelle quali il contorno si presenta...
trilobite
s. f. [lat. scient. Trilobites, der. del gr. τρίλοβος «che ha tre lobi»]. – Nome comune degli artropodi trilobitomorfi, tutti marini, i più antichi conosciuti, originatisi nel periodo cambriano, fioriti nell’ordoviciano con un alto...