GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , proposta a S. Pietro, a S. Biagio dei Tribunali e a S. Celso, ma introducendo un greve ordine dorico a triglifi che modella con continuità le pareti. All'interno, invece di adottare - come sull'esempio di Bramante, Raffaello e continuatori - la ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] da due semicolorme d'ordine tuscanico addossate al muro in bugnato rustico, sulle quali si imposta un architrave a triglifi; inglobato il superiore avancorpo del castello, il F. vi eresse una torretta per la mostra dipinta dell'orologio e ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] si chiude nel fastigio.
Gli angoli della scala, su campate quadrate, presentano portali con timpani assai articolati, volute e triglifi a mensola, un decoro di derivazione barocca che viaggia sulla stessa lunghezza d'onda della scala che è sí "aperta ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] : tozze lesene, cariatidi di bovi al posto dei capitelli, e teste bovine sporgenti lungo il fregio, al posto dei triglifi.
La revisione stilistica di villa Trezza, detta la Musella, a San Martino Buonalbergo (1861-62), rappresenta l'apice del ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] . Il portale era animato da una decorazione essenziale in cui spiccava, fra l'altro, il motivo neogreco di gocce e triglifi. Sul timpano era lo stemma di casa Trabia decorato da volute e trofei che ricordano quelli adottati da Andrea Gigante nella ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] nella cattedrale di Poznań. Sopra un doppio zoccolo con lapide e iscrizione poggiano due colonne doriche, con trabeazione a triglifi e metope non decorate, che fiancheggiano una nicchia semicircolare, poco profonda, nella quale è posta la statua del ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] nel 1718 per il duca di Manchester, con colonne su basamento e pilastri d'ordine dorico, trabeazione con metope e triglifi, tetto balaustrato. Durante gli anni 1717-18, su consiglio del surveyor-general T. Hewett, il G. elaborò anche un progetto ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] tipologia delle fontane "a parete" e mostra un fastigio architettonico in cui i diversi elementi (timpani spezzati, obelischi, triglifi ecc.) si compongono in un fantasioso insieme ancora di stampo manierista. Ne sono state notate le affinità con ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] bugnato del piano terreno si innalzano, limitatamente all'avancorpo centrale, sei pilastri di Ordine toscano, con fregio a triglifi e timpano. Egualmente non realizzati rimasero i disegni di un palazzo vescovile (1803), mentre a un suo progetto per ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] i busti, e le statue degli uomini celebri, ... Colorita dal Vignoli ... con dilicato legamento d'ornati) di dentelli, di triglifi, di mensole" (Giovio, 1784, p. 65). Con quest'opera tutta monocroma e di un rigoroso classicismo si chiude l'attività ...
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triglifo
trìġlifo s. m. e agg. [dal lat. trigly̆phus, gr. τρίγλυϕος (propr. agg., «a tre scanalature»), comp. di τρι- «tre» e γλυϕή «incavo, intaglio»]. – 1. s. m. Elemento architettonico quadrangolare, sporgente, che nel fregio dorico si...
goccia
góccia s. f. [der. di gocciare] (pl. -ce). – 1. a. Piccolissima quantità di liquido, di forma tondeggiante, che si distacca dalla massa del liquido stesso o si forma per lenta aggregazione di particelle più minute che si raccolgono...