BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] molto vivaci e intensi: la città, quasi serrata da due serpenti intrecciati, ha alte mura, una porta, torri, bifore o trifore e ampie arcate a ferro di cavallo che ospitano i vasi sacri saccheggiati da Nabucodonosor al Tempio di Gerusalemme e i ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] pennacchi, su massicci pilastri, i quali delimitano un deambulatorio che contiene un doppio ordine di esedre. Le trifore e molti elementi decorativi di spoglio o di ispirazione antica (colonne, capitelli, transenne di ferro) si giustappongono ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] schema tedesco, che ispirandosi al modello delle cattedrali francesi di Laon e Noyon presenta un alzato con matroneo e triforio a quattro piani, francese anche in senso tecnico, che dalla navata longitudinale fino al coro a deambulatorio percorre in ...
Leggi Tutto
TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] la Nuova Alleanza (cattedrali di Bourges, Chartres e Le Mans). I pochi resti conservati nel cleristorio del transetto e nel triforio, di epoca tarda, sono stati spostati varie volte; la vetrata del rosone principale risale solo agli inizi del sec. 16 ...
Leggi Tutto
PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] secolo, con una normativa che imponeva di adottare nelle case che si affacciavano sulla p. le finestre 'a colonnelli' (bifore, trifore o polifore), garanzia di una qualità e di un'uniformità estetica eccezionali. La p. ricevette poi, tra il sec. 14 ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] Orsammichele (1337-1404), in origine loggia del grano, è un tabernacolo marmoreo di A. Orcagna; all’esterno, ornato di trifore di S. Talenti, sono, entro nicchie a edicola, tardogotiche e rinascimentali, 14 statue dei patroni delle arti (eseguite da ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] dei primi del secolo. Le logge, in alcune, rendono meno pesante il fabbricato, che ha le fronti adorne di bifore e trifore rivestite di materiali pregevoli. Nelle ville più antiche c'è un carattere di maggiore semplicità e le facciate sono tinte di ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] in s. con una raffinata elaborazione dei dettagli sono conservati in corrispondenza delle finestre, delle due trifore inferiori del presbiterio, della trifora vicina alla torre scalare nord, di tenuta simile a Parenzo.La decorazione in s. delle ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] al Cimino. Debiti con le forme della loggetta del palazzo papale, costruita a partire dal 1267, si riscontrano nelle trifore della sala capitolare, a cui si accedeva dalla galleria est del chiostro duecentesco, che dovettero essere quindi aggiunte ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] su parete, come per es. nel caso della Elizabethkirche di Marburgo (ca. 1283), la cui sagrestia è decorata da finte trifore su uno sfondo che si qualifica come parete tramite una tessitura muraria dipinta. In altri casi la pittura giunse a inserire ...
Leggi Tutto
trifora
trìfora agg. e s. f. [comp. di tri- e lat. foris «battente, apertura», sul modello di bifora]. – Tipo di finestra caratterizzato dalla suddivisione del vano in tre luci minori; è costituita per lo più da una grande arcata piena sotto...
triforio
trifòrio s. m. [dal lat. mediev. triforium, comp. di tri- «tre» e foris «battente, apertura»]. – Galleria posta al disopra delle navate laterali (corrispondenti all’antico matroneo), che frequentemente nelle cattedrali gotiche d’oltralpe...