Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] in un piano europeo di comunicazione pensato per collegare, attraverso un sistema di autostrade e ferrovie connesse con il porto di Trieste, l’Europa occidentale e centrale con l’Ucraina.
L’Ungheria fu centro di insediamenti sin dal Paleolitico, cui ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] ove si è localizzata l’industria di raffinazione; la modesta produzione è integrata da importazioni mediante oleodotti provenienti da Trieste. Noti fin da epoca antica i giacimenti di salgemma (nel Salzkammergut e in Tirolo); minerali di piombo e di ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] cantieri triestini; i due moto-transatlantici polacchi Batory (14.400 tonn., 18 nodi, motori a combustione interna) costruiti pure a Trieste; il nuovo Victoria italiano da 16.500 tonn., per l'Oriente; ecc.
Tra le navi miste, per passeggeri e merci ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] ); della Corea (settembre 1947); di Berlino (settembre 1948) - queste tre ultime ancora insolute -; del Territorio libero di Trieste (gennaio 1947); della sorte delle ex colonie italiane (settembre 1948); di Formosa (agosto e settembre 1950); e altre ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , pp. 345-370; Iporti da Ancona a Venezia, pp. 477-501; 1924: Iporti della Sicilia, pp. 160-187; I porti di Trieste e Fiume. I porti della Sardegna, pp. 334-395; Considerazioni generali sui porti italiani, pp. 371-395).
In essa l'autore esaminava i ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] frattempo a Napoli il sangue di s. Gennaro si scioglieva. Trovata una nave su cui imbarcarsi, il 25 maggio 1723 era a Trieste, il 27 a Lubiana e ai primi di giugno giungeva a Vienna.
In questa città il G. prese subito contatto con alcuni esponenti ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] moralistico-ideologici, esamina la fastidiosa minutaglia delle beghe confinarie, la lista delle "reciproche indolenze", le pretese di Trieste a danno del sale istriano e tante altre "differenze" che avvelenano i normali rapporti veneto-imperiali. In ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] aprire le trattative di resa, prolungate poi sino a permettere alle truppe italiane di arrivare a Trento e Trieste. La vittoria era stata certamente permessa dalla netta superiorità italiana di mezzi e ingrandita dalla progressiva disgregazione dell ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] essere un osservatore privilegiato delle mosse dell'imperatore Massimiliano I, sempre più ostile alla Repubblica, e che a Trieste poteva contare su un personaggio di notevole levatura quale fu il vescovo Pietro Bonomo.
Rimpatriato agli inizi del 1505 ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] commerci e delle industrie toscane, anche la rovina del porto di Livomo, battuto dalla concorrenza dei porti "naturali" dell'impero, Trieste e Venezia.
Lo stesso anno il C. pubblicava su LoStatuto (e ripubblicava, a parte, sempre a Firenze) un saggio ...
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triestino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Trièste, città capoluogo della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia: il porto t., l’economia t.; dialetto t., o semplicem. il triestino, il dialetto di tipo ormai veneziano parlato a Trieste, ma nel passato...
circuitazione
s. f. Il circolare entrando a far parte di un circuito, seguendo tappe prestabilite. ◆ Al Teatro Alfieri, l’anteprima di stagione è dedicata, come di consueto, agli autori contemporanei. […] Singolare che sia proprio una sala...