SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] (v. natura morta).
Tanto l'esemplare di Aquileia, quanto il mosaico di Heraklitos sono stati riconosciuti riferibili ad un triclinio, come doveva essere per l'originale. Il motivo dell'asàroton si è poi staccato da tale presupposto (mosaico di Oudna ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] solennità, che ricorda i tripodi monumentali, non è documentata in altri luoghi. La stabile disposizione delle klìnai nel triclinio sembra essere un uso romano già dell'epoca repubblicana. Ogni letto conviviale soleva, in questo caso, accogliere tre ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] , armoniose e mai taglienti.
Non tutta la pittura di questo periodo si può ricondurre a un ambiente così altolocato: il triclinio di una domus più modesta, scoperta nel Settecento sotto l’ospedale di S. Giovanni in Laterano, era ornato con immagini ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] non si divaria mai dalle acquisizioni greche. Si notino, per esempio, le vesti trasparenti - vestes translucidas - nella Tomba del Triclinio, una delle poche che sia di alta qualità artistica, come si trovano nei vasi greci attorno al 490 a. C ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] in Fragmenta Picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano, cat., Roma 1989, pp. 141-146; A. Iacobini, Il mosaico del Triclinio Lateranense, ivi, pp. 189-196; K. Wessel, s.v. Konstantin u. Helena, in RbK, IV, 1990, coll. 357-366; H. Lavagne ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Tomei, Le immagini di Pietro e Paolo dal ciclo apostolico del portico vaticano, ivi, pp. 141-146; A. Iacobini, Il mosaico del Triclinio Lateranense, ivi, pp. 189-196; A.M. Romanini, Le statue di San Pietro in Vaticano, in La basilica di San Pietro, a ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] di C., da collocare in gran parte nel corso del IV sec. a. C. (Tombe dei Sarcofagi, dell'Alcova, del Triclinio, Torlonia). Anche per il periodo arcaico sono state proposte (Colonna) nuove datazioni per alcuni dei più importanti tumuli orientalizzanti ...
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BALACZA
A. Kiss
Località nel circondario di Veszprém, in Ungheria, dove scavi diretti da G. Rhé hanno messo in luce nel 1906-1909 una villa romana, che è una delle più grandi nella Pannonia. Si tratta [...] con in mezzo una rosetta. Un terzo mosaico stava in una delle sale ad abside della villa, presumibilmente il triclinio. Il campo centrale contiene elementi geometrici a colori; l'emblema incorniciato da una larga treccia di stile ellenistico-italico ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] ipotizzare la posizione dell’episcopio a est del complesso costituito da due chiese parallele con interposto battistero. Il triclinio – l’accubitum citato dalle fonti – attribuito al vescovo Vincenzo (seconda metà VI sec.) sarebbe sorto nello spazio ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] a campana di Napoli con festa di Dioniso: id., ibid., n. 92; Furtwängler-Reichhold, tav. 175. - f) Arte etrusca: sarcofago dalla Tomba del Triclinio: Mem. Am. Acad. Rome, vi, 1927, tav. ii. - g) Arte greca del IV secolo: vasi di Kerč: H. Metzger, Les ...
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triclinio
triclìnio s. m. [dal lat. triclinium, gr. τρικλίνιον, comp. di τρι- «tre» e κλίνη «letto2»]. – Nelle abitazioni signorili dell’antica Roma, la sala da pranzo, così chiamata dai tre letti (detti anche essi complessivamente triclinio)...